E’ nato a Tortolì la scorsa estate un nuovo modo di fare turismo, grazie all’idea del 39enne tortoliese Gianluca Mura, che alla precarietà del lavoro e alla crisi economica ha risposto rimboccandosi le maniche, mettendosi in gioco e puntando su un’idea che ha funzionato: offrire un nuovo servizio ai turisti in visita a Tortolì-Arbatax, ossia un giro panoramico a bordo della mitica ape-calessino. Un insolito ed economico modo di visitare la cittadina costiera, come in un film di una vecchia pellicola, a bordo di questo simpatico mezzo di trasporto.

«L’idea è nata anni fa durante chiacchierata tra amici – racconta Gianluca – che per festeggiare un compleanno furono invitati a trascorrere una giornata alternativa per le vie di Barumini e dintorni tra la storia e le bellezze naturali delle campagne della Marmilla a bordo dell’Ape Calessino. Restai molto affascinato da questa loro esperienza e iniziai quindi a pensare ad un servizio simile nel nostro territorio».

Gli obiettivi?  Mostrare da una diversa prospettiva le bellezze tortoliesi e arbataxine, puntare sul contatto diretto dando informazioni su quanto osservato direttamente a bordo del mezzo e supplire ai problemi di mobilità che si presentano ai tanti turisti che visitano la nostra zona durante i mesi estivi.

La scorsa estate, la stagione che per Gianluca è stata quella “di prova”, il tour proposto comprendeva solo Arbatax e dintorni. Quest’anno, invece, ci sono tante novità anche in materia di percorsi e tragitti. Oltre al Tour di Arbatax, che nel 2017 ha riscosso un incredibile successo, ci sarà quest’anno anche  il Tour Archeologico ( che prevede un giro per il centro storico di Tortolì e una visita guidata al complesso nuragico di S’Ortali e su Monti), il Tour delle spiagge ( da Orrì alla spiaggia della Capannina passando per Porto Frailis) e il Tour di Tortolì ( alla scoperta degli angoli più caratteristici della cittadina). Al vaglio di Gianluca c’è anche un bellissimo percorso ragionato per tappe dedicato al Museo a cielo aperto Su logu de S’iscultura.

Le novità dell’Ape Tour per questo 2018 però non finiscono qui. Infatti, il giovane imprenditore ha pensato di facilitare le visite anche ai turisti stranieri, dedicando loro delle registrazioni audio che accompagneranno i tour, all’occorrenza, in inglese e in tedesco. «Inoltre, sono riuscito a stringere accordi molto positivi con i gestori di alcuni locali della zona, per offrire ai miei passeggeri anche dei pacchetti che comprendano aperitivi, cene e degustazioni particolari. Per un’esperienza sensoriale a tutto tondo» spiega Mura.

«Una piacevole novità di questa stagione è stata la recente partecipazione – conclude l’imprenditore tortoliese – alla manifestazione Arbatax Borgo Marinaro. L’ape calessino è stata infatti scelta come grande novità navetta per le visite al Faro di Bellavista. Ai visitatori che ho accompagnato, è piaciuto tantissimo percorrere la tratta a bordo dell’Ape e io mi sono divertito moltissimo. Ringrazio per questo gli organizzatori della manifestazione, i ragazzi dell’associazione Vele Corsare».

Il servizio è attivo tutti i giorni previa prenotazione di un minimo di due persone.  ( Al numero 3283615938)

Nasce ad Arbatax un nuovo modo di fare turismo, grazie all’idea del tortoliese Gianluca Mura che mosso dall’esigenza di trovare un’alternativa alla precarietà del lavoro, ha pensato a un nuovo servizio per i turisti, un giro panoramico con un mezzo “inusuale”: l’ape – calessino.

Racconta Gianluca Mura “l’idea è nata circa due anni fa a seguito di una chiacchierata con amici, che per festeggiare un compleanno furono invitati a trascorrere una giornata alternativa per le vie di Barumini e dintorni tra la storia e le bellezze naturali delle campagne della Marmilla il tutto a bordo della mitica Ape Calessino”.

Affascinato dalla storia della loro esperienza Gianluca inizia a pensare a un servizio simile per la sua cittadina, come spiega “sia per mostrare da una diversa prospettiva quella del contatto diretto con alcuni scorci naturali e la storia del nostro stupendo territorio sia per supplire ai problemi di mobilità che si presentano ai tanti turisti visitano la nostra terra durante il periodo vacanziero”.

Dopo aver contattato i giovane di Barumini che offre il servizio nel suo paese e dopo aver trascorso una giornata con lui Gianluca si convince definitivamente che, spiega: “anche il nostro territorio avesse bisogno di un servizio simile che consentisse la scoperta di luoghi che talvolta rimangono nascoste ai più”.

L’unione fa la forza, e Gianluca Mura inizia una collaborazione con l’Infopoint di Arbatax gestito da Sabrina Caredda. Racconta Sabrina “E’ una buona occasione per mettere in mostra le bellezze del nostro territorio e far riuscire ad apprezzare molti angoli del paese con più facilità”.

Il tour procede a tappe, dura un’ora e mezza e finisce con un aperitivo all’Ittiturismo di Arbatax. Lungo tutto il percorsovengono fornite indicazioni storiche riguardanti i luoghi visitati.

I clienti lasciano le loro vetture all’Ittiturismo la peschiera, presso la spiaggia delle Capannina, e iniziano il giro con l’Ape: si passa vicino alla sughereta si procede verso la chiesa di San Gemiliano, dove si fa una prima sosta per le foto panoramiche, si prosegue verso la torre saracena, verso la baia di Porto Frailis e nella discesa per Arbatax, si continua verso la torre di San Miguel, Cala Moresca, ed un’altra sosta per le foto, Cala dei Genovesi e la sua storia, i Murales, fino ad arrivare agli Scogli Rossi per l’ultima sosta panoramica, si riparte verso l’Ittiturismo la peschiera per l’aperitivo. Durante il percorso viene anche spiegato come funziona l’Ittiturismo, la storia della laguna e l’allevamento del pesce.

L’ape calessino spiega ancora Sabrina “è inoltre un complemento al territorio perché in caso di necessità fornisce anche un servizio di noleggio con conducente”

Il servizio è attivo tutti i giorni previa prenotazione di un minimo di quattro persone, all’Infopoint di Sabrina Caredda ad Arbatax, ed andrà avanti per tutta la stagione turistica.