Bosa, controlli della Finanza sulla sicurezza dei prodotti. Sequestri e confische

Numerosissimi gli elettrodomestici senza i requisiti di sicurezza, indispensabili perché in caso di guasto potrebbero ferire o innescare pericolosi incendi, per i quali è stata confermata la definitiva confisca e distruzione disposta dalla Camera del Commercio di Nuoro.
Nel corso di attività a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri, le Fiamme Gialle della Brigata di Bosa Marina, hanno sequestrato oltre 600 articoli che non rispettavano gli standard di sicurezza imposti dalla normativa Comunitaria e sanzionato i responsabili con multe fino a 25.000 euro.
I finanzieri hanno eseguito 5 interventi, in altrettanti esercizi commerciali del territorio del Marghine e della Planargia e passato al setaccio gli scaffali alla ricerca di merci, casalinghi e apparecchiature elettriche irregolari e pericolosi per la salute dei consumatori.
Sulle confezioni mancavano i simboli che ne garantivano la conformità europea e in alcuni casi addirittura illecitamente riprodotti e tali da trarre in inganno ignari acquirenti.
Numerosissimi gli elettrodomestici senza i requisiti di sicurezza, indispensabili perché in caso di guasto potrebbero ferire o innescare pericolosi incendi, per i quali è stata confermata la definitiva confisca e distruzione disposta dalla Camera del Commercio di Nuoro.
L’attività di servizio è stata finalizzata a prevenire e reprimere attività illegali a danno non solo della sicurezza dei consumatori ma anche del mercato, reprimendo quei fenomeni di contraffazione e commercio di prodotti non genuini e insicuri che sottraggono opportunità e lavoro alle imprese regolari.

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