Gonnesa, 26° Incontro Pubblico del Coordinamento CATeOFor, presenti anche tre consiglieri regionali

Si è tenuto a Gonnesa venerdì 23 marzo il 26° Incontro Pubblico del Coordinamento CATeOFor, ch riunisce tecnici, amministrativi ed operai forestali dell'agenzia Forestas
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento CATeOFor:
“Si è tenuto a Gonnesa venerdì 23 marzo il 26° Incontro Pubblico del Coordinamento CATeOFor, ch riunisce tecnici, amministrativi ed operai forestali dell’agenzia Forestas e che, nel 2017, ha coordinato l’organizzazione di ben due storici scioperi (1 giugno e 5 dicembre) del settore forestale pubblico in Sardegna.
Presenti, oltre ai delegati ed ai coordinatori locali, numerosi operai ed impiegati del sulcis iglesiente, che sotto la guida delle segreterie sindacali autonome (SADIRS, CONFEDERDIA) hanno esaminato le questioni ancora aperte, esprimendo fortissime preoccupazioni sulla prossima, imminente campagna antincendio.
L’Agenzia Forestas non può e non deve restare ancora in balia di problemi contrattuali irrisolti. Gli stessi che ci trasciniamo da ormai due anni, gli stessi che – ormai è acclarato – non potranno trovare alcuna soluzione nè con la contrattazione integrativa nè tantomeno con il tavolo politico-sindacale avviato dagli assessori regionali Spano e Spanu.
Presenti anche tre consiglieri regionali: on.Pietro cocco, capogruppo PD in consiglio regionale, on. Francesco Agus, presidente della prima commissione (proprio quella che ha lasciato agli atti la proposta di legge, ormai pronta per andare in aula, per riformare l’articolo 48 della legge forestale e riportare i dipendenti di forestas nell’alveo della normalità contrattuale) e l’on. Gianluigi Rubiu.
“i dipendenti forestas, come tutti gli altri del sistema regione, istituito con L.R. 24/2014, sono già dipendenti della Regione Sardegna, a tutti gli effetti. Occorre solo risolvere i problemi contrattuali, applicando progressivamente il CCRL a tutti. Con grande attenzione ai lavoratori semestrali ed altrettanta cautela per gli operai forestali a tempo indeterminato. Parlare di “regionalizzazione” è quindi sbagliato, dato che Forestas è già una agenzia regionale ed i suoi dipendenti sono già (da tempo) dipendenti “regionali”.
Presto quindi, si transiteranno i lavoratori di Forestas nel CCRL, interamente applicabile a differenza dell’attuale contratto disegnato per il settore privato che in Toscana e Piemonte soprattutto è prevalente.
Nove mesi e sarà fatto, secondo Pietro Cocco (PD). Troppo tardi, sarebbe un parto, sollecitano i segretari regionali di Sadirs e CONFEDERDIA: ne parliamo ormai da due anni, fate presto, non si può indugiare oltre, la campagna AIB è alle porte!
Staremo a vedere come andrà: quel che è certo, è che l’istruttoria in Consiglio Regionale, e l’esame di tutte le problematiche d Forestas è già agli atti: nessuno può dire di non aver approfondito ogni aspetto del problema, sostengono i coordinatori del movimento CATEOFOR, che annovera ormai oltre 4000 iscritti.”

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