Martina Murgese è stata picchiata a sangue dal compagno Francesco Falchi, 44enne ora in stato di arresto con l’accusa di tentato omicidio.

Domani a Macomer, dove si è consumata l’atroce violenza, a partire dalle 18 si terrà un corteo di solidarietà per aiutare Martina ma per sensibilizzare sulla violenza contro le donne. La fiaccolata che partirà da piazza due Stazioni, con un corteo lungo Corso Umberto, è stata organizzata dall’associazione Punto Donna e dal Centro antiviolenza “Rete Rosa Marghine”.

Le donne dell‘Associazione Onda Rosa hanno aperto nel mentre un conto corrente per cercare supporto economico per Martina Murgese, ancora ricoverata al San Francesco di Nuoro in Neurochirurgia.

Il Gip del tribunale di Oristano ha convalidato l’arresto di Francesco Falchi, il 44 enne di Macomer accusato di aver pestato a sangue la compagna 40enne Martina Murgese venerdì 2 febbraio.

Come riporta l’Ansa, l‘uomo è ricoverato all’ospedale di Oristano per un malore avuto subito dopo i fatti. La donna invece è sempre ricoverata all’ospedale San Francesco di Nuoro in gravi condizioni. Al suo fianco l’associazione Onda Rosa che, dopo avere sostenuto la sua richiesta di chiamare i giornalisti per lanciare il suo appello per lasciare Macomer, ora aprirà un conto corrente per raccogliere fondi per le cure e per aiutarla a trasferirsi dalla cittadina del Centro Sardegna.