A Tortolì (NU), militari della locale stazione dei Carabinieri, hanno denunciato in s.l. all’ Autorità Giudiziaria, due guidatori ritenuti responsabili di guida in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche.

Al termine degli accertamenti ematici effettuati presso l’ospedale di Lanusei è stato accertato che gli stessi si sono messi alla guida con un valore corrispondente ad un tasso alcolemico pari a 1,35 (G/L) E 1,62 (G/L).

Il 4 gennaio alle ore 18.30 a Bari Sardo sulla vecchia S.S. 125 le autovetture Renault Twingo e Fiat Palio si sono scontrate a seguito del sinistro i due conducenti hanno avuto prognosi di 30 e 15 giorni ciascuno.

Nella serata di ieri a  Tortolì, Arzana, Lotzorai e Villagrande Strisaili sono sati effettuati numerosi controlli , tutti negativi, finalizzati al contrasto di guida in stato di ebbrezza.

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.