Pari del Tortolì. Poker dell’Idolo, rimonta Bil arì.

Nella prima di ritorno in serie D, il Tortolì non va oltre il pareggio in casa contro il Budoni (0-0). Partita divertente al Sa Suergera, nonostante non ci siano stati gol, con i rossoblù che hanno sprecato tanto ma che hanno disputato una bella gara sul piano del gioco e sull’intensità. Da migliorare qualcosa sotto porta.

Sconfitta invece per il Lanusei a San Teodoro, in un vero e proprio scontro diretto (3-2). In vantaggio per 2 a 1 con Camilli e Papini, la squadra di Graziani si fa raggiungere e poi superare dai locali (doppio Spano e poi Raimo). I lanuseini restano al terzultimo posto.

In Promozione, bella vittoria dell’Idolo Arzana che rifila un poker al Gonnosfanadiga (4-0). Successo firmato “arzanese” con la doppietta di Lancioni, poi i gol dei giovani Doa (2000) e Stochino (99). Primo quarto equilibrato, con anche un legno colpito dagli ospiti, poi è venuta fuori la compagine di Piras.

Successo fondamentale anche per il Bari Sardo di Cannas (4-2) che supera in rimonta il Seulo. Avvio shock per i locali con lo 0-2 ospite dopo dieci minuti firmato Marcialis e Tocco e con lo 0-3 annullato per fuorigioco.

I bariesi reagiscono e con Magari e Staffa (rigore) chiudono il primo tempo sul 2 a 2. Nella ripresa la squadra di Cannas gioca meglio e mette la freccia con Staffa che fa 3 a 2 sempre su rigore, una sentenza il villanovese dal dischetto. Il Seulo non ci sta e preme per il pareggio ma Ferreli allo scadere fa 4 a 2 scacciando tutte le paure.

È fissato per domani pomeriggio a Oristano l’incontro per presentare i nomi che Liberi e Uguali potrebbe proporre come candidati alle prossime elezioni politiche. Si tratta di una fase di preselezione in cui i comitati territoriali propongono dei nomi tra i quali verrà fatta la scelta finale in vista delle elezioni.

I referenti ogliastrini, Francesco Mascia e Ivan Puddu, hanno incontrato oggi i simpatizzanti di Lanusei, tra i quali erano presenti diversi fuoriusciti dalle fila del PD.

La legge elettorale attualmente vigente prevede un sistema misto, che per la Sardegna si traduce nell’elezione di quattro rappresentati al Senato, uno col sistema uninominale e tre col proporzionale, e otto alla Camera, sei eletti con l’uninominale e due col proporzionale. Questi due si divideranno fra Sardegna del Nord e del Sud. Ed è proprio per il seggio rappresentativo del Nord dell’isola che il movimento si è oggi riunito a Lanusei.

I nomi proposti per il momento sono cinque, di cui uno solo, quello di Enrico Lai, ex sindaco di Lanusei, sembra essere confermato. Entro domani si dovrebbero avere le risposte degli altri, prima dell’incontro di Oristano.

Una volta che si saranno raccolti i nomi prodotti da tutti i territori, ci sarà tempo fino al 22 gennaio per decidere quali verranno effettivamente candidati.