Finanziaria 2018, nessun taglio al REIS. Pigliaru: «Giunta sensibile ai temi sociali»

“La sensibilità su questi temi non è esclusiva del Presidente ma appartiene nello stesso modo a tutta la giunta”. Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru a proposito dei fondi per il REIS e le leggi di settore. “Sono certo
“La sensibilità su questi temi non è esclusiva del Presidente ma appartiene nello stesso modo a tutta la giunta”. Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru a proposito dei fondi per il REIS e le leggi di settore. “Sono certo che sarà facile trovare una idea condivisa – sottolinea Francesco Pigliaru – su quali sono gli stanziamenti appropriati per garantire la massima efficacia delle politiche a favore dell’inclusione sociale”.
ARRU, COL BANDO INCLUDIS PIÙ SOLDI AL SOCIALE – “Non ci sono stati tagli al Reis, il reddito di inclusione sociale: i 30 milioni previsti nella annualità 2017 sono confermati per il 2018 e negli anni successivi, così come sono sostanzialmente confermati tutti gli altri impegni di spesa”, precisa l’assessore della Sanità Luigi Arru. “C’è invece una lieve riduzione di spesa nelle politiche di settore dovuta esclusivamente a una stima di spesa inferiore per l’applicazione delle procedure di distribuzione dei fondi, compensata però dagli 8 milioni di fondi europei destinati al Bando Includis”.
PACI, MANOVRA APERTA PER SCELTE COMUNI – “Da parte della Giunta c’è la massima disponibilità a discutere e confrontarsi per cercare una strada condivisa. Come abbiamo già detto in molte altre occasioni, la Finanziaria non è della Giunta ma va condivisa, come stiamo facendo, con il Consiglio in modo che si possa ragionare insieme su priorità e risorse. Infatti ci sono 40 milioni la cui destinazione verrà decisa durante i lavori consiliari per strategie condivise”, ribadisce l’assessore del Bilancio Raffaele Paci, che oggi ha tenuto la sua audizione nella terza commissione consiliare presieduta da Franco Sabatini dando così ufficialmente il via alla sessione di Bilancio in Consiglio.

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Ospedale di Lanusei, in Medicina aperti due nuovi ambulatori neurologici

Attivi un servizio per i disturbi del movimento e un altro dedicato ai pazienti con disturbi cognitivi e demenze.
Aperti due nuovi ambulatori neurologici nel reparto di Medicina dell’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei. Dai giorni scorsi sono attivi un ambulatorio per i Disturbi del movimento (rivolto alla cura della malattia di Parkinson, parkinsonismi e malattie affini) e un ambulatorio Cdcd (Centro per i disturbi cognitivi e le demenze), entrambi coordinati dalla dottoressa Silvia Barca, specializzata proprio in queste patologie. Due servizi che vanno a rafforzare l’offerta sanitaria della struttura complessa di Medicina che al momento vede operativi al suo interno ambulatori di diverse specialità. L’ambulatorio neurologico per i disturbi del movimento è attivo tutti i martedì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, mentre il servizio Cdcd è operativo tutti i mercoledì, dalle 15.30 alle 18.00.
«Nel corso del tempo abbiamo riscontrato che i nostri pazienti, per quanto riguarda i parkinsonismi, sono stati costretti a spostarsi a Nuoro e a Cagliari – osserva Antonello Cossu, direttore del reparto di Medicina dell’ospedale di Lanusei – con l’apertura di questi due servizi riusciremo a ridurre i disagi per gli ogliastrini che soffrono di queste patologie. Spesso sono costretti a viaggiare per ore, con difficoltà anche per i loro caregiver». Oltre ad evitare faticose trasferte, l’apertura dei due servizi apporta altri importanti benefici. «Il vantaggio di avere degli ambulatori specifici per queste patologie nel nostro ospedale– sottolinea la dottoressa Silvia Barca – è quello di poter seguire nel corso del tempo i pazienti, avendo a disposizione degli spazi dedicati alle persone fragili che presentano questi disturbi».
I due servizi rappresentano un nuovo tassello che va a completare la notevole attività del reparto. «Storicamente nella Medicina di Lanusei c’è sempre stata un’importante attività di tipo ambulatoriale multispecialistica – evidenzia Antonello Cossu – abbiamo tanti validi professionisti che si sono messi a disposizione». Attualmente nel reparto sono operativi, infatti, anche un ambulatorio di Reumatologia, tenuto tutti i lunedì dal dott. Davide Schilirò, un ambulatorio di screening per l’eradicazione dell’Hcv (dislocato nei locali del SerD di Tortoli), attivo tutti i primi martedì del mese e coordinato dalla dott.ssa Raffaela Ferrai. Inoltre, è operativo anche l’ambulatorio geriatrico Cdcd , gestito dal dott. Antonello Cossu, aperto tutti i martedì pomeriggio. Nel reparto sono attivi anche l’ambulatorio di Gastroenterologia e l’ambulatorio di Epatologia, storicamente tenuti dalla dott.ssa Raffaela Ferrai, che negli ultimi anni è stata affiancata dal dott. Mauro Mallus. L’ambulatorio è completato dal servizio di Fisiopatologia gastroenterologica che svolge i breath test, con pazienti che arrivano da diverse parti della Sardegna. A corredare l’offerta sanitaria del reparto ci sono un ambulatorio di Pneumologia e di fisiopatologia respiratoria, gestito dalla dott.ssa Angela Bussu, dove si eseguono le spirometrie, e un ambulatorio di Medicina interna.
«Per riuscire a supportare questa grande attività ambulatoriale – sottolinea Antonello Cossu – dobbiamo ringraziare tutti i medici e tutti gli operatori che si occupano delle degenze all’interno del nostro reparto. L’affiatamento della nostra équipe e la collaborazione tra tutti i professionisti sono fondamentali per portare avanti il lavoro che svolgiamo quotidianamente».

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