Riforma della rete ospedaliera sarda, braccio di ferro tra territori e Regione

Braccio di ferro tra territori e Regione sulla riforma della rete ospedaliera della Sardegna. Con il voto in Consiglio regionale entra nel vivo la battaglia che da mesi vede contrapposti i territori più periferici (in particolare Sarrabus, Ogliastra ma anche l’isola de
Braccio di ferro tra territori e Regione sulla riforma della rete ospedaliera della Sardegna.
Con il voto in Consiglio regionale entra nel vivo la battaglia che da mesi vede contrapposti i territori più periferici (in particolare Sarrabus, Ogliastra ma anche l’isola de La Maddalena) alla bozza di legge che prevede la riorganizzazione dei presidi ospedalieri della Sardegna con una nuova classificazione.
L’assessore alla Sanità Luigi Arru, che ha dovuto incassare sia il parere negativo del Cal che la bocciatura dei dirigenti medici, intende tenere la barra dritta.
La bozza arriverà presto in aula per l’approvazione definitiva anche se la seduta del Consiglio regionale sul controverso provvedimento che ha avuto il via libera della Commissione Sanitànon è stata ancora calendarizzata, a deciderlo sarà la conferenza dei capigruppo.

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