Festa in famiglia per zia Rosa Secci, nonnina di Urzulei e madre del sindaco Ennio Arba, che ha compiuto 102 anni.

La festeggiata, ieri, ha trascorso il suo compleanno con i familiari spegnendo, come impone la tradizione, le candeline della torta. Zia Rosa , rimasta vedova tanti anni fa,  ha sei figli: tre maschi e tre femmine. Ci sono poi i quindici nipoti e  diversi pronipoti.

L’ultracentenaria, rimasta orfana in tenera età  ha sempre fatto la casalinga. Ancora lucidissima e in salute, zia Rosa è uno dei simboli della longevità dell’Ogliastra, terra inserita nelle cinque Blue zone del mondo per i suoi primati in tema di lunga vita.

 “In Ogliastra, nella Sardegna centro-orientale, arrivare al centesimo compleanno sembra quasi all’ordine del giorno. Qual è il segreto? Ce lo svelano otto centenari che devono aver ereditato buoni geni, ma hanno anche vissuto a contatto con la natura“. Esordisce così il giornalista Carlos Solito, nel suo articolo dedicato alla blue zone ogliastrina in edicola a settembre nel noto mensile Airone, che questo mese dedica il numero proprio alla longevità e ai segreti degli ultracentenari per vivere ( bene) e a lungo.

Fanno da sfondo all’approfondimento giornalistico alcune foto molto belle, che ritraggono gli Scogli Rossi di Arbatax e la signora Agnese Corrias, arbataxina doc 93enne. La signora Agnese, viene spiegato sulla rivista, «appena può chiede al nipote Gianluca Aversano di portarla a passeggiare in riva al mare, dove per tutta la vita il marito Luigi ha preso il largo, essendo un pescatore. Madre di cinque figli, casalinga, la sua meta preferita, quando spira la tramontana, sono i famosi Scogli Rossi di Arbatax. Vicino a quella cresta di faraglioni basaltici, ammira il Golfo di Orosei. In casa prepara le antiche ricette marinare del luogo per chi va a visitarla e, consiglio imperdibile, a tavola non fa mai mancare la bottarga di muggine e la burrida con un filo d’olio extra vergine di oliva».

Ad accompagnare il giornalista del mensile Airone, il consigliere comunale tortoliese Bonaria Murreli, da tempo impegnata in un progetto relativo alla longevità ogliastrina. «E’ stato bello accompagnare la troupe dai vari centenari d’Ogliastra. Ci sono stati momenti di grande commozione ma anche di divertimento» spiega Bonaria Murreli «Credo che investire sulla bellezza del nostro territorio e sulla nostra gente anche in questo modo sia la carta che dobbiamo giocare».