Un cumulo di rifiuti tra le barche non può essere di certo un bel biglietto da visita per Arbatax. L’area della darsena era stata già pulita eccezionalmente dagli operai comunali il 30 luglio scorso.

Ma in poco più di una settimana la situazione è tornata come prima o peggio. I pescatori unanimi attaccano quelli che per loro sono i principali responsabili: le barche che ormeggiano in rada e i camperisti.

“Al calare della sera i padroni dei natanti si avvicinano con i loro tender e lanciano il sacchetto ” racconta Andrea Cristo, giovane pescatore che ha l’imbarcazione ad una decina di metri dalla montagna di rifiuti. “Ieri sera non ci ho visto più, all’ ennesimo incivile che si è avvicinato ho detto di non farlo più”.

Insomma la situazione ad Arbatax non è delle più rosee e mancando bidoni in quell’area demaniale molti si sentono autorizzati all’abbandono della spazzatura.

Si colorano i muri del paese di Perdasdefogu grazie alla passione di sei artisti che hanno partecipato alla seconda edizione del concorso pittorico “Foghesu dipinge Foghesu“.

Per l’edizione 2017 i pittori provetti hanno realizzato sei dipinti murari nel centro storico del paese, più un’opera collettiva che rappresenta le cascate di “Luesu”, murale quest’ultimodedicato al poeta Giovanni Spano e inaugurato pochi giorni fa, nell’ambito della manifestazione “Aspettando San Lorenzo”, serata nella quale si è anche decretato il vincitore del concorso.

Grande soddisfazione da parte del Direttore artistico di “Foghesu dipinge Foghesu” il pittore Luigi Lai: “Se è vero che la memoria si tramanda con la letteratura, ho pensato di utilizzare qualcosa di più potente, l’arte visiva,  per trasmettere, alle nuove generazioni quello che non conoscono” spiega ancora Lai “tradizione, cultura e memoria storica possono essere rappresentate grazie all’arte visiva, i muri possono essere “letti” come le pagine di un libro.”

Primo gradino del podio, dell’edizione 2017, Francesco Angelo Murgia, al secondo posto Francesca Locci e Massimo Orrù, medaglia di bronzo ad Angela Giordanu. Il premio della giuria popolare è andato a Serena Cabitza e Emanuela Caria. grande affetto da tutto il paese per i bei murales realizzati anche dalle altre due concorrenti, Anna Maria Martiri e Lucia Lai.

Il direttore artistico Luigi Lai, ha espresso i suoi complimenti ai partecipanti anche dalla pagina ufficiale del concorso sul social Facebook “A tutti và il mio personale ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto, per la passione e lo spirito che avete dimostrato. E’stato difficile scegliere i vincitori, per me lo siete stati tutti! Mi auguro che il Murale realizzato in gruppo sia il primo di tanti, Perdas ha bisogno di preservare e tramandare la memoria anche attraverso le immagini, il Concorso è nato anche per questo”