Usi lo smartphone mentre guidi? Immediata la sospensione della patente fino a tre mesi

Usi lo smartphone mentre guidi? Immediata la sospensione della patente per tre mesi. È quanto previsto dall’emendamento presentato e approvato oggi in commissione Trasporti alla Camera. Aumentano anche le sanzioni pecuniarie e la decurtazione dei punti. Norme più severe per
Usi lo smartphone mentre guidi? Immediata la sospensione della patente per tre mesi.
È quanto previsto dall’emendamento presentato e approvato oggi in commissione Trasporti alla Camera. Aumentano anche le sanzioni pecuniarie e la decurtazione dei punti.
Norme più severe per chi usa lo smartphone mentre è al volante: già alla prima infrazione la patente verrà sospesa, fino a tre mesi che potranno diventare sei sei in caso di recidiva. L’emendamento è stato presentato e approvato dal presidente della commissione Trasporti della Camera, Michele Meta. Lo scopo è affrontare e risolvere l’odiosa e pericolosa abitudine degli italiani di usare il telefono cellulare alla guida. Previste anche sanzioni pecuniarie più forti e più punti tolti al guidatore che non rispetta la regola.
Altri punti toccati dall’esame sono stati quello dell’obbligo di avere a bordo i dispositivi anti abbandono per i bambini e quella sull’obbligo di mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo dai ciclisti, in fase di sorpasso.

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Fibra ottica, incontro a Cardedu con l’assessore Spano su progetto regionale da 56 milioni

Nei giorni scorsi l’assessore regionale agli Affari Generali, Filippo Spanu, ha fatto il punto, a Cardedu, uno dei comuni sardi in cui è stata collaudata la nuova rete in fibra ottica, sul programma di interventi per lo sviluppo della banda ultralarga in corso di attuazione in 313 paesi (per un importo di 56 milioni di euro). L’esponente della Giunta Pigliaru ha preso parte a un incontro promosso dall’amministrazione comunale. Sono intervenuti il sindaco Matteo Piras, il consigliere regionale Franco Sabatini e i rappresentanti delle imprese del territorio e delle compagnie di telecomunicazione.
«Stiamo intensificando il confronto con gli operatori privati, che dovranno gestire i nuovi servizi di connettività, affinché le reti in fibra ottica siano al più presto operative. Dobbiamo accendere la fibra in tempi rapidi – ha detto l’assessore Spanu- e vogliamo che le compagnie siano informate sulle opportunità offerte da un progetto fortemente voluto dalla Regione. La Giunta ha investito ingenti risorse per assicurare a tutti i territori parità di condizioni per l’accesso a internet. Garantire livelli alti di connettività nelle aree rurali e nelle zone svantaggiate vuol dire creare nuove forme di sviluppo per le imprese che, in questo modo, possono dialogare più agevolmente con i mercati di tutto il mondo e ampliare i loro orizzonti commerciali»
«Stiamo valutando insieme a Infratel, -ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo- le migliori soluzioni tecniche per raggiungere con la fibra ottica le attività imprenditoriali distanti dai centri abitati anche sulla base delle indicazioni giunte dal mondo produttivo. Abbiamo le risorse finanziarie per realizzare questi interventi che rappresentano il necessario perfezionamento del piano di sviluppo delle banda ultralarga».
33 comuni hanno a disposizione, in questo momento, grazie al progetto promosso dalla Giunta Pigliaru, la nuova rete in fibra ottica che consente connessioni internet notevolmente più veloci rispetto all’attuale standard. Sono, oltre a Cardedu, Gonnoscodina, Gonnosnò, Mogorella, Montresta, Nughedu Santa Vittoria, Scano di Montiferro, Sedilo, Sorradile, Banari, Benetutti, Bonnanaro, Cheremule, Esporlatu, Burcei, Donori, Esterzili, Goni, Guasila, Nuraminis, Ortacesus, Samatzai, Sant’Andrea Frius, Silius, Ussana, Perdaxius, Turri, Irgoli, Arzana, Loceri, Lotzorai, Talana, Triei.

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