Piano strategico dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra, si è tenuta ieri nella sede dell’organismo la presentazione dei risultati intermedi dell’elaborazione del progetto. I tecnici incaricati della stesura  hanno analizzato il contesto attuale, i piani già in essere e tracciato una prima visione del nostro futuro. A breve, verosimilmente entro metà mese, verranno resi noti i risultati, realizzato un sito internet dedicato e partiranno i tavoli tematici con gli stakeholders. « Il Piano strategico è lo strumento di programmazione deputato a delineare il disegno di sviluppo sostenibile dell’Unione, attraverso la costruzione di una visione strategica di medio – lungo termine» fa sapere il sindaco di Ilbono e presidente del sodalizio Andrea Piroddi.

Il processo partecipato di elaborazione del Piano strategico, in particolare, mira a far emergere una visione identitaria e di sviluppo attraverso il coinvolgimento della molteplicità di attori istituzionali, sociali, economici e culturali locali, che saranno guidati e supportati nell’identificazione dei valori condivisi e conseguentemente degli obiettivi da perseguire. In questo modo sarà anche possibile creare e consolidare, sia internamente all’Unione  sia a livello territoriale (portatori di interesse ma anche singoli cittadini), il senso di appartenenza all’Unione stessa.

«Stiamo realizzando il Piano Strategico dell’Unione, grazie ad un’intuizione del comune di Lanusei. Infatti, il beneficiario del finanziamento per la realizzazione del Piano è l’amministrazione comunale dell’ex capoluogo dell’Oglistra che – sottolinea Piroddi-  con un scelta lungimirante, ha deciso di estendere lo studio del Piano a tutta l’Unione, questa decisione consentirà a tutti di tracciare un percorso condiviso per la crescita del nostro territorio».

 Si rinnova anche quest’anno uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità ogliastrina: la Festa della Madonna d’Ogliastra, patrona della Diocesi di Lanusei. L’evento, giunto alla 27ª edizione del Pellegrinaggio Diocesano, culminerà domenica 11 maggio, ma le celebrazioni prenderanno il via già dall’8 maggio con il tradizionale triduo di preparazione, previsto nel Santuario e in tutte le parrocchie del territorio.

La giornata centrale, domenica 11 maggio, inizierà alle 9:30 con la Santa Messa nel Santuario, arricchita dal tradizionale omaggio floreale dei bambini, che offriranno fiori alla Madonna in un gesto simbolico di devozione e purezza. A seguire, si snoderà la processione verso la Cattedrale, un momento fortemente partecipato da fedeli e confraternite.

Alle 17:00, nella Cattedrale di Lanusei, designata come Chiesa giubilare, le rappresentanze parrocchiali, munite dei propri stendardi, prenderanno parte a un momento di preghiera comunitaria e riceveranno l’indulgenza plenaria. Subito dopo, avrà inizio il pellegrinaggio di ritorno verso il Santuario.

All’arrivo, sarà celebrata la Messa Solenne presieduta dal Vescovo Monsignor Antonello Mura e concelebrata dai sacerdoti della Diocesi. Durante la celebrazione, si rinnoverà il tradizionale Atto di Affidamento a Maria, cuore spirituale della festa.

A conclusione della giornata, il Salone parrocchiale ospiterà la pesca di beneficenza,  un momento di condivisione che sottolinea il legame profondo tra spiritualità e comunità.

Un appuntamento che, anche quest’anno, si preannuncia partecipato e carico di significato per l’intera Diocesi di Lanusei.

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