Due amici un po’ matti, niente cibo, un vecchio camper, qualche sponsor e la voglia di conoscere la Sardegna centrale e meridionale nel migliore dei modi. La Sardegna primaverile, quella più bella e colorata, lontano dal turismo di massa, a contatto con la gente, la natura e con pochissime risorse. Ecco l’idea di due giovani Cagliaritani molto motivati: Raffaele Cabras e Federico Pisanu. Trentadue anni entrambi, un’insana passione per i viaggi avventurosi, la fotografia e la tecnologia, i due sono pronti per un’avventura nella quale noi di Vistanet proveremo a supportarli, raccontandone anche le “gesta” con un diario di bordo e un articolo quotidiano.

Il loro progetto si chiama Sardinia Photo Tours: 13 giorni di viaggio a bordo di uno storico Wolkswagen Westfalia T3, alla scoperta della Sardegna centro-meridionale più vera. Si comincia il 19 aprile e il 20 si parte da Villasimius, prima tappa di un tour che per creare più attesa nei lettori non sveleremo anticipatamente.

Due ragazzi, Raffaele, fotografo, e Federico, videomaker (forse vi ricordate di lui per le selfieshirt https://www.vistanet.it/blog/2015/07/23/federico-pisanu-xircu-studio/), uniti nel condividere la passione per la Sardegna e le arti visive.

In questo viaggio andranno alla scoperta (documentando e condividendo immagini e video) della Sardegna più pura, Isola saggia e antica, fatta di infinite e deserte spiagge, acque cristalline, cieli tersi, tramonti spettacolari e persone talvolta genuine e vere. Una terra che porta le tracce della storia del Mediterraneo, dai misteriosi e tipici Nuraghi alle rovine di porti fenici, dalle città di fondazione romana alle torri di guardia spagnole. Coraggiosi (sul vecchio T3 del 1978 non c’è cibo, l’idea è quella di andare a reperirlo direttamente dai produttori legalmente ma senza l’utilizzo di denaro), desiderosi di scambio, creativi.

Ma chi sono questi due baldi giovani così intraprendenti? Andiamo a conoscerli: Raffaele Cabras è un fotografo, ingegnere, e “viaggiatore” sardo ma che vive a Zurigo, in Svizzera. È “ambassador” per il noto brand di filtri fotografici PolarPro. I suoi lavori sono stati pubblicati in molti magazine di fotografia panoramica e hanno ricevuto consensi in molti contest interazionali di fotografia. Federico Pisanu, grafico, videomaker, multimedia editor, fondatore di Xircu Studio, specializzato in graphic design, videomaking e comunicazione. Ha creato le “SelfieShirt”, è multimedia editor per due grandi festival musicali in Sardegna, il Rocce Rosse Blues e il Set To Sun, ed è un operatore drone certificato.

Albe, tramonti, luoghi, animali, personaggi, tutto sarà fotografato, ripreso, immagazzinato per poter trasmettere le emozioni quotidiane vissute da Federico e Raffaele.

«Narreremo la nostra avventura con l’ausilio di foto, video e riprese dall’alto», afferma Federico, «per creare una ricca esperienza di narrazione che coinvolgerà il pubblico che ci seguirà».

Tutto il viaggio sarà documentato attraverso le loro piattaforme social (oltre che su Vistanet potrete seguirli su Facebook alla pagina https://www.facebook.com/sardiniaphototours/ e su Instagram come @sardiniaphototours). Il media partner di riferimento, invece, saremo proprio noi di Vistanet.

Il resto lo faranno i luoghi, le persone e quelle situazioni nelle quali, sicuramente, Federico e Raffaele, andranno a immergersi, più o meno avventurosamente.

«Il Sardinia Photo Tours è supportato da sponsor locali e internazionali, che ci sosterranno tecnicamente (attrezzature video/fotografiche e ogni genere di attrezzatura che potrà esserci utile in viaggio) ed economicamente», puntualizza Raffaele.

Il tour partirà tra sei giorni: il tempo stringe, ma la maggior parte dei dettagli sono già stati delineati. Raffaele e Federico on the road: il viaggio può cominciare.

Che la Sardegna sia la regione italiana a più alto tasso di servitù militari è un dato di fatto. E che i fondi riservati ai comuni che ospitano basi e poligoni  siano regolarmente in ritardo è un’altra certezza. Qualcosa però si è mosso: è di 15 milioni di euro lo stanziamento disposto dal Governo per i comuni sardi maggiormente gravati da servitù militari. I comuni beneficiari del denaro ( vincolato alle opere pubbliche e al sociale) per l’Ogliastra saranno Perdasdefogu, Villagrande e Ulassai.

La cifra, che riguarda il periodo 2010-2014, sarà trasferita a breve alla Regione che, a sua volta, la trasferirà alle amministrazioni comunali coinvolte. Questa la notizia che il presidente Francesco Pigliaru, in un incontro di ieri mattina a Villa Devoto, ha comunicato al presidente dell’Anci Emiliano Deiana e a una delegazione di primi cittadini.

«La misura conferma lo stanziamento erogato nei quinquenni precedenti ed è un primo risultato importante nella nostra trattativa con il Governo, al quale chiediamo con forza certezza di risorse e ragionevolezza nei tempi d’erogazione», ha spiegato Francesco Pigliaru.

«Abbiamo sempre detto che, non diminuendo le superfici della Sardegna soggette a servitù, non c’era alcun motivo per cui, pur in un periodo di tagli, dovessero diminuire le misure di compensazione», ha proseguito il presidente della Regione spiegando che la situazione si è sbloccata nelle ultime settimane. Il decreto, dopo essere stato firmato dalla Ministra della Difesa Roberta Pinotti, è infatti ora alla firma dal ministro dell’Economia Piercarlo Padoan, ultimo passaggio prima del definitivo trasferimento dei fondi alla Regione.

«Si tratta di risorse importanti per i comuni – ha sottolineato il presidente Pigliaru – che dovranno destinarle esclusivamente agli ambiti delle politiche sociali e delle opere pubbliche. Siamo stati e continuiamo ad essere sempre molto impegnati su questo fronte, e apprezziamo la possibilità di poter lavorare in maniera più coordinata con i comuni grazie alla presenza dell’Anci».