Pena di morte. Medicinali in scadenza: in Arkansas sette esecuzioni in 11 giorni

Sette esecuzioni in 11 giorni: il 17 aprile, in Arkansas, sette carcerati del braccio della morte saranno giustiziati. Le motivazioni di tanta fretta? La data di scadenza del Madapolam, medicinale utilizzato per la sedazione dei condannati, che ha spinto il
Sette esecuzioni in 11 giorni: il 17 aprile, in Arkansas, sette carcerati del braccio della morte saranno giustiziati.
Le motivazioni di tanta fretta? La data di scadenza del Madapolam, medicinale utilizzato per la sedazione dei condannati, che ha spinto il governatore repubblicano Asa Hutchinson ad accelerare il processo per evitare che i costosi sedativi finiscano nel rifiuti.
Le esecuzioni dovrebbero iniziare il 17 aprile e la battaglia degli avvocati che rappresentano i sette condannati a morte per provare a fermare le condanne non ha impietosito il governatore, determinato a consumare la partita di medicinali entro la scadenza, a fine aprile.
Se la richiesta del team legale non dovesse essere accolta, i primi due condannati a essere giustiziati saranno Don Davis e Bruce Ward. Tre giorni dopo toccherà a Stacey Johnson e Ledell Lee, seguiti il 24 aprile da Marcel Williams e Jack Jones. Kenneth Williams sarà l’ultimo, il 27 aprile.
Se il progetto sarà realizzato, lo Stato dell’Arkansas si guadagnerà il triste primato del più elevato numero di esecuzioni in un periodo così ristretto dagli anni Settanta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tortolì piange la scomparsa del Prof. Natalino Deiana: una perdita profonda per tutta la comunità

Il professor Deiana è stato per molti un punto di riferimento: un educatore appassionato, un uomo colto e riservato, capace di lasciare un segno profondo in chi lo ha incontrato, sia in ambito scolastico che nella vita quotidiana.
Si è spento all’età di 87 anni il professor Natalino Deiana, dopo una lunga malattia. La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente la comunità di Tortolì, dove era conosciuto e stimato da tanti per la sua dedizione all’insegnamento e per il suo modo gentile e discreto di essere presente nella vita delle persone.
Il professor Deiana è stato per molti un punto di riferimento: un educatore appassionato, un uomo colto e riservato, capace di lasciare un segno profondo in chi lo ha incontrato, sia in ambito scolastico che nella vita quotidiana.
A piangerlo sono la moglie Graziella, i figli Sabrina con Giovanni e Giulia, Roberta e Andrea, il fratello Dino, i parenti e gli amici. La famiglia, in segno della generosità che ha sempre contraddistinto il professore, ha chiesto di non portare fiori ma di compiere opere di bene.
I funerali si terranno giovedì 3 luglio alle ore 17:00 nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo a Tortolì. Sarà un momento per ritrovarsi e salutare insieme una persona che ha dato tanto alla sua città, con discrezione, impegno e cuore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA