Avis Provinciale: Carmine Arzu è di nuovo presidente. “Il sangue è un bene prezioso”

Si è svolta nella mattinata di oggi 26 marzo 2017, presso l’aula consigliare del Comune di Lanusei, la nona assemblea dell’Avis Provinciale Ogliastra. Oltre ai numerosi soci provenienti dalle otto sezioni comunali, hanno preso parte all’incontro anche il sindaco di
Si è svolta nella mattinata di oggi 26 marzo 2017, presso l’aula consigliare del Comune di Lanusei, la nona assemblea dell’Avis Provinciale Ogliastra. Oltre ai numerosi soci provenienti dalle otto sezioni comunali, hanno preso parte all’incontro anche il sindaco di Lanusei Davide Ferreli, l’onorevole Franco Sabatini e il responsabile del Centro Trasfusionale dott. Gianni Casu.
Dopo i saluti iniziali, il presidente uscente Carmine Arzu ha subito dato il via ai lavori leggendo la relazione conclusiva del consiglio direttivo, che ha guidato la sezione provinciale negli ultimi quattro anni. Terminati i ringraziamenti, si è poi passati alle elezioni dei membri del consiglio direttivo, dei revisori dei conti e del referente giovani che resteranno in carica per i prossimi quattro anni.
I soci votanti presenti hanno deciso di riaffidare la guida dell’Avis ogliastrina alle ormai esperte mani di Carmine Arzu. Arzu avrà nuovamente al suo fianco la vicepresidente vicaria Luciana Mirai, il vicepresidente Giovanni Serra, il segretario Luca Arturo Russo, il tesoriere Mario Tosello, i consiglieri Efisio Corona, Gian Carlo Pilia, Giampaolo Piroddi, Alfredo Stocchino e il supplente Efisio Luigi Serrau. I revisori dei conti saranno Alessandro Palmas, Silvia Melis, Orlando Lenzi (supplente) e Francesco Saba (supplente) e saranno guidati dal presidente Umberto Martinelli. Il referente giovani rimane invariato e sarà Claudio Cabiddu.
“In questi anni gli avisini hanno preso atto che bisogna continuare il lavoro iniziato diversi anni fa. Abbiamo raggiunto tanti obiettivi, ma vogliamo puntare all’autosufficienza di sangue completa. – dichiara Arzu – Vorrei ringraziare tutti i presenti e anche tutti coloro che oggi non sono potuti essere con noi. In modo particolare vorrei dire grazie all’onorevole Sabatini, l’unico rappresentate ogliastrino in Regione, a cui abbiamo potuto esporre tutti i traguardi raggiunti, ma anche le carenze del nostro territorio. Più volte, infatti, abbiamo rischiato la chiusura del Centro Trasfusionale. Il nostro territorio, però, non può permettersi il lusso di perdere qualcosa di efficiente come il nostro C.T. Speriamo, perciò, che la nostra famiglia si allarghi sempre di più così da non incorrere in altri eventuali rischi di chiusura. Noi, per il momento, faremo tutto ciò che è di nostra competenza per avvicinare alla donazione un numero di persone sempre maggiore.”

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Una sedia Job per la spiaggia di Orrì: un gesto di solidarietà per l’inclusione

La sedia Job, progettata per il trasporto su sabbia e l’ingresso in acqua in piena sicurezza, rappresenta un piccolo grande passo verso un’estate senza barriere per tutti.
Nei giorni scorsi l’associazione “La Soffitta di Peo” di Tortolì ha ricevuto in dono una sedia Job per la balneazione, pensata per consentire alle persone con disabilità di accedere al mare in sicurezza. Il prezioso ausilio è ora a disposizione della comunità sulla spiaggia di Orrì, uno dei tratti costieri più amati dell’Ogliastra.
L’iniziativa nasce dal cuore solidale delle Vecchie Glorie dell’Ogliastra, un’associazione sportiva composta da ex calciatori locali, che ha partecipato al torneo benefico “Tutti al mare”, tenutosi lo scorso 7 giugno nei campi sportivi di Narcao, Santadi e Villaperuccio. L’evento ha coinvolto numerose squadre provenienti da tutta la Sardegna e ha avuto come obiettivo la raccolta fondi per l’acquisto di dodici sedie Job da destinare a diverse realtà dell’isola.
Una di queste è arrivata a Tortolì, dove è stata accolta con entusiasmo. Alla cerimonia di consegna erano presenti il consigliere comunale Riccardo Falchi e l’assessora alle Politiche Sociali Irene Murru, che hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale e ribadito l’importanza di sostenere progetti che promuovono inclusione e pari opportunità.
«Questo gesto – ha sottolineato l’assessora Murru – è un esempio concreto di come la collaborazione tra associazioni, cittadini e istituzioni possa fare la differenza nel migliorare la qualità della vita delle persone più fragili. Garantire a tutti l’accesso al mare significa costruire una comunità davvero inclusiva.» La sedia Job, progettata per il trasporto su sabbia e l’ingresso in acqua in piena sicurezza, rappresenta un piccolo grande passo verso un’estate senza barriere per tutti.

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