Ulassai. Indetto un concorso per la realizzazione di un logo per la promozione del territorio
Il Comune di Ulassai, ha indetto un concorso finalizzato alla “realizzazione di un marchio logotipo al quale affidare il compito di rafforzare la visibilità delle iniziative realizzate, promuovere in maniera univoca e immediatamente riconoscibile il paese, rivolgendosi ad un pubblico locale,
Il Comune di Ulassai, ha indetto un concorso finalizzato alla “realizzazione di un marchio logotipo al quale affidare il compito di rafforzare la visibilità delle iniziative realizzate, promuovere in maniera univoca e immediatamente riconoscibile il paese, rivolgendosi ad un pubblico locale, nazionale ed internazionale e valorizzando la tradizione storica e culturale della comunità ulassese”
Il brand dovrà, pertanto, essere fortemente rappresentativo dell’identità del territorio e delle sue attività turistiche, culturali e territoriali e potrà diventare il contrassegno di qualità di eventi, luoghi, prodotti e servizi della comunità
Sarà inoltre riprodotto nelle pubblicazioni, nel sito web e in tutto il materiale di comunicazione, nonché in ulteriori applicazioni che si rendano opportune e praticabili.
Potranno partecipare al bando singoli cittadini, scuole medie e superiori (lavori di gruppo), associazioni senza scopo di lucro, imprese e professionisti.
Possono concorrere singoli individui ovvero gruppi, anche non formalmente costituiti, allegando in quest’ultimo caso la nomina di un “referente di progetto”.
Ogni singolo o gruppo o classe o associazione può presentare un solo progetto. Ogni componente di un gruppo non potrà partecipare al progetto di un gruppo diverso. Non possono partecipare al concorso membri della Commissione Giudicatrice, né i dipendenti e gli amministratori del Comune di Ulassai.
Il vincitore del concorso riceverà un premio in denaro del valore di Euro 1.500,00 iva inclusa.
La comunicazione dell’aggiudicazione avverrà con una formale nota inviata direttamente al vincitore e resa pubblica attraverso il sito del Comune di Ulassai.
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2 maggio a mano presso l’ufficio protocollo del Comune di Ulassai o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Seui celebra Romolo Riccardo Lecis, intellettuale e difensore dei valori sardi
Il 3 novembre, presso il museo “Fabbrica di Kimbe” di Seui, sarà presentata la ristampa del suo libro La razza, frammento di recentissima storia, edito originariamente nel 1923
Durante i festeggiamenti di Su Prugadoriu, la tradizionale rassegna seuese dedicata ai defunti e ai santi, Seui rende omaggio a una delle sue figure più illustri: Romolo Riccardo Lecis. Nato nel 1899 a Seui, Lecis è stato un intellettuale cattolico, avvocato, scrittore e polemista fervente. Visse gran parte della sua vita a Roma, dove esercitò la professione legale, ma mantenne sempre un legame profondo con la sua terra d’origine, che ispirò la sua opera.
Lecis fu un ardente sostenitore della rinascita dei valori sardi, appassionatamente convinto che la Sardegna dovesse essere apprezzata per il coraggio dimostrato dai suoi figli durante il primo conflitto mondiale. Il 3 novembre, presso il museo “Fabbrica di Kimbe” di Seui, sarà presentata la ristampa del suo libro La razza, frammento di recentissima storia, edito originariamente nel 1923. Questo testo, curato da Giuseppe Cabizzosu, viene riproposto come parte integrante della manifestazione culturale di Su Prugadoriu, fortemente voluta dal sindaco Fabio Moi.
Nell’opera, Lecis si oppone alle teorie di Cesare Lombroso e Alfredo Niceforo, che stigmatizzavano i sardi come “razza delinquente,” ribattendo con una fiera esaltazione del valore e delle virtù sarde, dimostrate nelle trincee della Grande Guerra. La sua è una denuncia appassionata e un invito alla rigenerazione morale della nazione, dove i sardi assumano il ruolo che meritano per l’onore e il sacrificio che hanno offerto.
La presentazione del libro, accompagnata dagli interventi di Giuseppe Cabizzosu e Tonino Loddo, vuole ricordare la figura di Lecis come un custode dei valori identitari della Sardegna, esortando il pubblico a riscoprire un passato di eroismo e dignità che parla ancora al presente.
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