Questo pomeriggio presso il palazzo della Regione avrà luogo un sit-in attraverso il quale i membri del neo comitato per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori dell’ente Forestas protesteranno per la revoca delle “mansioni superiori” emesso dai vertici aziendali nella giornata di ieri che ha interessato migliaia di lavoratori di ogni angolo dell’isola.

Un provvedimento quello emesso dai vertici aziendali, che “mortifica i lavoratori mansionati, che dopo aver sopperito per anni alla carenza di personale impiegatizio si ritrovano a regredire dal ruolo d’origine dopo essere stati formati e professionalizzati con la conseguenze creazione di una professionalità che potrebbe non venire ottimizzata. 

Senza contare l’ulteriore caos nei cantieri, all’interno dei quali lo stravolgimento dell’assetto organizzativo con il venir meno di alcune figure indispensabili (Come capisquadra, vivaisti, muratori, trattoristi etc) ha provocato il forte rallentamento di tante attività essenziali”.

“Chiediamo pertanto che venga valutata la nostra situazione e si trovino soluzioni nei tempi più celeri, come già avvenuto per altri dipendenti che sono stati incorporati nei ruoli regionali anche sfruttando la normativa sulla stabilizzazione nel pubblico impiego. Così facendo si sanerebbe una situazione di precariato che pesa su migliaia di dipendenti dell’agenzia Forestas risolvendo una serie di problematiche che porterebbero la struttura al collasso”

Oggi gli auguri più belli vanno a Tziu Eugenio Locci, decano di Osini, che festeggia il traguardo straordinario dei 99 anni. Un compleanno speciale, che rappresenta non solo una festa per la famiglia e la comunità, ma anche un omaggio alla longevità che da sempre caratterizza l’Ogliastra.

Con il suo sorriso discreto e la memoria ancora lucida, Tziu Eugenio è testimone silenzioso di quasi un secolo di storia: dagli anni difficili del dopoguerra alla trasformazione del paese, dai ritmi lenti della vita agropastorale alla modernità che avanza.

Circondato dall’affetto dei suoi cari, degli amici e dei compaesani, Tziu Eugenio riceve oggi l’abbraccio virtuale di tutta l’Ogliastra, terra di centenari, dove la vita scorre lenta e autentica, tra buon cibo, aria pulita e legami forti.