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C’è tutta la Sardegna in uno scatto. Il fotografo Carlo Marras immortala Luciana, conosciuta come “La vedova scalza”, mentre indossa il costume tradizionale sardo. Il suo sguardo fiero e il portamento elegante sembrano anticipare l’atmosfera intensa e carica di significato della Sagra del Redentore di Nuoro, in programma dal 23 al 29 agosto, con il culmine delle celebrazioni il 29, giornata dedicata al Cristo Redentore.
Scatto del fotografo Carlo Marras
L’immagine, potente e raffinata, non è soltanto un ritratto: è un ponte tra passato e presente, un omaggio alla cultura della Barbagia, terra aspra e affascinante, che custodisce tradizioni millenarie.
Giunta alla 125ª edizione, la Sagra del Redentore nasce nel 1901 per celebrare la statua del Redentore che domina la città dal Monte Ortobene. Oggi, l’evento alterna momenti di intensa spiritualità — con le celebrazioni religiose — alla spettacolare sfilata dei gruppi folkloristici provenienti da tutta l’isola, in un’esplosione di colori, musiche e danze.
Nell’eleganza senza tempo di Luciana e nel click di Marras, c’è l’essenza stessa di questa festa: una Sardegna che non dimentica le proprie radici e continua a raccontarsi, fiera, al mondo.