I produttori del  Nuorese e dell’Ogliastra di Coldiretti fanno fronte comune per sostenere i terremotati. Domenica a Nuoro si terrà la giornata regionale del Ringraziamento. Nell’occasione dalle 8, in piazza Vittorio Emanuele, ci sarà un grande mercato di Campagna Amica a cui prenderanno parte produttori di tutta la Sardegna: saranno oltre 30, provenienti anche dalla campagne ogliastrine.

E tra gli stand ci sarà anche quello della solidarietà dei giovani Coldiretti. “I proventi saranno tutti destinati alle aziende agricole del centro Italia colpite dal sisma ” spiega Francesco Mulargiu, delegato giovani di Coldiretti Nuoro- Ogliastra che aggiunge: “Si tratta di un gesto concreto per aiutare le aziende delle zone colpite dal terremoto che hanno bisogno di non fermarsi, di continuare a lavorare e produrre, dove le circostanze lo permettono. E’ una iniziativa – ricorda ancora Mulargiu – che stiamo portando avanti a livello regionale come giovani Coldiretti. Sabato scorso eravamo a Sassari, presto anche nei mercati di Campagna Amica di tutta la regione”. “

Coldiretti, dopo il sisma del 24 agosto scorso si è subito attivata per dare il proprio contributo concentrandosi in particolare sulle aziende agricole – ricorda Giovanni Murru, delegato regionale di Coldiretti Giovani -. Stiamo parlando di un territorio ad alta densità di aziende agricole (7 ogni 100 abitanti, rispetto alla media nazionale di 2,7%), il 90 per cento delle quali sono state lesionate dal terremoto con almeno la metà delle case rurali, dei fienili e delle stalle dichiarate inagibili. Oltre alla vendita dei prodotti offerti dai nostri soci – continua Murru – dalla prossima settimana porteremo nei mercati di Campagna Amica anche i prodotti solidali provenienti dalle imprese agricole dei territori terremotati”. Sarà inoltre possibile acquistare questi prodotti anche direttamente dal sito . “Potete fare un gradito regalo a qualcuno o comprarlo per voi – è l’invito di Coldiretti Giovani Sardegna -. All’interno del pacco di sarà anche un piccolo ricettario”.

Dal 25 luglio è interrotta la fornitura di gas GPL in un impianto condominiale di via Peppino Catte a Tortolì, gestito da Liquigas S.p.A., dopo una fuga di gas segnalata dai residenti e messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco. Nessun sigillo è stato apposto all’impianto, ma il servizio non è ancora stato ripristinato.

Liquigas ha attribuito il ritardo alla mancanza di autorizzazione agli scavi da parte del Comune, ma da verifiche dei residenti il permesso è stato rilasciato il 30 luglio. Una comunicazione cartacea della società, datata 28 luglio e consegnata il 30, non chiarisce le tempistiche di intervento.

La situazione sta causando gravi disagi a famiglie, anziani e turisti, con costi extra per soluzioni alternative. La vicenda è stata segnalata ad Adiconsum per valutare azioni legali.