Addio a Salvatore Usala. L’uomo si è spento all’età di 63 anni
La Sardegna perde un grande combattente. Salvatore Usala si è spento in una stanza dell’Ospedale Marino di Cagliari all’età di 63 anni. Una battaglia combattuta valorosamente su più fronti quella di Salvatore Usala. Una contro la Sla, una malattia con
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La Sardegna perde un grande combattente. Salvatore Usala si è spento in una stanza dell’Ospedale Marino di Cagliari all’età di 63 anni.
Una battaglia combattuta valorosamente su più fronti quella di Salvatore Usala.
Una contro la Sla, una malattia con la quale conviveva da anni. L’altra contro le istituzioni.
Usala, segretario del Comitato 16 Novembre Onlus e di Viva la Vita Sardegna Onlus ha dedicato gli ultimi anni della sua esistenza a lottare per i diritti dei disabili gravi. Una battaglia che l’ha portato a scioperi della fame e della sete e perfino al rifiuto delle terapie salvavita.
Le sue condizioni si erano aggravate nel mese di agosto.
Tertenia, cavallo legato e trascinato da un’auto: tre persone denunciate per maltrattamento di animali

Una scena crudele e surreale si è consumata nei giorni scorsi a Tertenia, dove un cavallo è stato legato con una corda al collo e costretto a correre accanto a un’automobile in movimento.
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Tertenia, cavallo legato e trascinato da un’auto: tre persone denunciate per maltrattamento di animali.
Una scena crudele e surreale si è consumata nei giorni scorsi a Tertenia, dove un cavallo è stato legato con una corda al collo e costretto a correre accanto a un’automobile in movimento.
L’animale, un esemplare di venticinque anni, è stato trascinato lungo la strada come fosse un oggetto da trasportare, fino a quando la scena non è stata notata da una pattuglia dei carabinieri impegnata in un servizio di controllo del territorio. L’intervento dei militari ha messo fine a un episodio di evidente maltrattamento, che ha immediatamente portato all’identificazione e alla denuncia dei responsabili. A finire sotto indagine sono stati il proprietario del cavallo, il conducente del veicolo e il passeggero, tutti accusati in concorso del reato di maltrattamento di animali.
Secondo quanto ricostruito, i tre avrebbero deciso di trasferire l’animale da un terreno all’altro utilizzando l’automobile come mezzo di traino, legandolo con una corda e costringendolo a seguire il veicolo lungo il tragitto. Un comportamento che ha messo a serio rischio l’incolumità del cavallo, sottoposto a uno sforzo innaturale e potenzialmente letale. L’animale, fortunatamente, è stato soccorso e sottoposto a controlli veterinari dopo l’intervento dei carabinieri. Il caso ha suscitato forte indignazione nella comunità locale, dove l’episodio è stato vissuto come un gesto di inciviltà e crudeltà ingiustificabile. Le indagini proseguono per accertare con precisione le circostanze e le responsabilità individuali, ma quanto accaduto riaccende il dibattito sul rispetto e la tutela degli animali, un tema che continua purtroppo a emergere con episodi di violenza anche in contesti rurali dove il rapporto con la natura dovrebbe rappresentare un valore da preservare.
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