Ospedale di Lanusei. Continua il percorso di miglioramento della qualità dei servizi

La Asl di Lanusei è da tempo impegnata in percorsi di miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino. In questo contesto si inserisce il processo di verifica dell’adeguamento del sistema di gestione della qualità aziendale agli standard individuati dalla
La Asl di Lanusei è da tempo impegnata in percorsi di miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino. In questo contesto si inserisce il processo di verifica dell’adeguamento del sistema di gestione della qualità aziendale agli standard individuati dalla normativa internazionale UNI EN ISO 9001:2015.
Il percorso: avviato nel 2007 nell’Ospedale Nostra Signora della Mercede, prosegue e pone l’Asl ogliastrina tra le prime aziende sanitarie pubbliche che, in Italia, hanno intrapreso una strada virtuosa di certificazione. Si tratta infatti di una scelta volontaria dell’Azienda che periodicamente si sottopone a verifica da parte di un organismo esterno (il Bureau Veritas Italia spa) che valuta il grado di adeguamento agli standard di gestione della qualità e del rischio.
Chi partecipa: al momento le Unità Operative coinvolte sono quelle di Diabetologia e Malattie dismetaboliche, Nefrologia e Dialisi, Laboratorio analisi, Blocco operatorio, Anestesia e rianimazione e il Servizio immunotrasfusionale, ma l’impegno è verso l’estensione del sistema di gestione per la qualità all’intero ospedale così da meglio assicurare la qualità e la sicurezza per cittadini utenti ed operatori. Il processo di miglioramento include anche una adeguata attività formativa degli operatori sanitari chiamati a definire in prima persona i percorsi e le azioni da attuare per il raggiungimento degli standard. La fase di verifica, svolta in questi giorni, si concluderà nel prossimo mese di ottobre, ma il processo proseguirà nel tempo con l’ambizioso obiettivo di arrivare ad un ospedale interamente certificato.
Il ruolo degli operatori: tutto questo è possibile grazie all’impegno e alla dedizione di tutti i professionisti delle Unità operative coinvolte, a partire dai direttori, dai coordinatori infermieristici e dai referenti per la qualità. Il percorso si integra con altre iniziative per il miglioramento dell’appropriatezza (progetto “Fare di più non significa fare meglio”), per la sicurezza nei luoghi di lavoro e con le diverse attività di formazione che coinvolgono il personale sanitario e amministrativo, oltre che con gli accreditamenti obbligatori delle strutture. In questo modo l’Azienda tende a standard sempre più elevati e, nel contempo, viene favorito tra tutti gli operatori un clima culturale più dinamico, un senso di maggiore responsabilità rispetto a quello che, sia singolarmente sia collettivamente, è possibile fare per ottimizzare i servizi sanitari.
Verso una qualità sempre migliore: per il Commissario facente funzioni, Grazia Cattina è significativo che questa importante attività stia proseguendo, e addirittura sia stata rafforzata, in questo particolare periodo di transizione del sistema sanitario isolano, a dimostrazione che, nonostante il piano di rientro della spesa a cui sono chiamate tutte le Asl, è possibile non solo continuare a garantire la qualità dei servizi ma anche impegnarsi per accrescerla, dando risposte sempre più aderenti ai reali bisogni di salute dei cittadini.
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Don Giorgio Cabras festeggerà domani 25 anni di sacerdozio con un momento di preghiera

Un anniversario importante, quello che vedrà domani Don Giorgio Cabras festeggiare 25 anni di sacerdozio. Originario di Baunei, Don Giorgio è stato alla guida della parrocchia di Stella Maris di Arbatax per vent’anni e ricopre oggi l’incarico di vicario della diocesi di Lanusei e di responsabile della Caritas diocesana con sede a Tortolì. Domani “Don Giò”, come lo chiamano affettuosamente i suoi ex parrocchiani, festeggerà questo importante traguardo con un momento di preghiera.
“E sono 25 anni di sacerdozio! Giovedì 14 luglio celebro questo anniversario” commenta il vicario sul proprio profilo Facebook, condividendo alcune foto dei momenti più significativi del suo sacerdozio “Se volete unirvi alla mia preghiera di ringraziamento ci incontriamo nel piazzale della sede caritas – ex stabilimento tabacchi a Tortolì alle ore 19.30. Grazie a tutti!”

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