Italia’s got talent 2016: Moses, artista di strada sardo, sbaraglia la concorrenza e si guadagna il gradino più alto del podio. Al secondo e al terzo posto Ivan e Kira.
A soli due giorni dalle semifinali Moses ha ripetuto il miracolo stregando con la propria armonica gli studi di Cinecittà, i giudici e i telespettatori. L’armonicista è stato il più votato dal pubblico e ha battuto la concorrenza mandando a casa gli altri 13 finalisti.
L’artista nato a Iglesias nel 1988, da qualche anno vive a Londra, città che ama e nella quale si esibisce come artista di strada, busker. Il suo talento con l’armonica affascina e rapisce, tanto che lo strumento viene definito “miracoloso” da chiunque abbia l’onore di sentirne il suono.
Uno stile, quello di Moses, che incuriosisce e stupisce per la propria originalità. A regalargli la vittoria nella finale di oggi l’esecuzione di un tango del compositore argentino Astor Piazzolla, Oblivion, e la sua scelta di destrutturarlo e variarlo con il beat box e altri suoni creati con la sua “armonica miracolosa”.
Emozionante il momento dell’annuncio dato da Ludovica Comello, dopo il quale l’artista è scoppiato in un pianto di gioia che ha commosso il pubblico confermando uno dei concetti che Moses utilizza da sempre per descrivere il suo rapporto speciale e unico con l’arte: io vivo di musica ed emozioni.
Il giovane artista si aggiudica il montepremi di 100mila euro e la possibilità di esibirsi in un teatro di Las Vegas.
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