Nei giorni scorsi, i carabinieri di Arzana, con il supporto della squadriglia di Lanusei e dei cacciatori di sardegna, hanno ritrovato nell’agro di Arzana, in località Sa Tanca, quattro giubbotti anti-proeittile, completi di protezioni balistiche e occultati in un secchio, nascosto a sua volta dietro ad un albero.
Uno dei giubbotti presentava un foro di proiettile all’altezza della spalla sinistra, riconducibile ad un conflitto a fuoco. Il materiale rinevnuto sarà spedito al reparto RIS di Cagliari per gli accertamenti del caso.
Nella medesima circostanza è stata rinvenuta anche un’anfora romana, sottoposta a perizia da parte della Soprintendenza di Archeologia della Sardegna, che ha constatato trattarsi si un’anfora tipo “dressel”, databile tra il I e il II secolo d.C. La presenza di diffuse incrostazioni, fa pensare ad provenienza dal lungomare ogliastrino, già luogo di ritrovamenti di questo tipo.
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