La pizza? Nera, ai Cereali, con “Fiscidu”, con caglio, gli ingredienti che si affiancano a quelli più tradizionali.
Dimenticate per un attimo i gusti classici della pizza, dimenticate anche il colore e l’impasto originale che ha reso gli italiani celebri in tutto il mondo per questo piatto a cui difficilmente si riesce a rinunciare.
L’idea del cambiamento arriva da Perdasdefogu, i proprietari e gestori della pizzeria “Electric Ladyland”, Silvia Serra e Gianluca Corgiolu hanno deciso di sperimentare e proporre ai loro clienti particolari accostamenti di sapori. Dall’unione di arte culinaria, celebrazione del guinness World Record per la longevità (detenuto dalla famiglia Melis dal 2012) ed esaltazione del cibo sano sono nate tre pizze speciali: Longevity, Pizza dei centenari e Sa pizza ‘e Consola, e il risultato è stato un successo.
I due non si sono fermati qui, per soddisfare i palati più esigenti il menù è stato arricchito dalla particolare pizza nera (con carbone vegetale), da quella con l’impasto, molto più croccante, ai dieci cereali, (grano tenero, grano duro, semi di sesamo, semi di lino, orzo, mais, segale, avena, riso, farro), a quella dal sapore più esotico aromatizzata alla curcuma. Tutte rigorosamente impastate con il lievito madre e cucinate dopo una lunghissima lievitazione di 18-24 ore. Ma torniamo per un attimo agli ingredienti delle pizze che dal 25 agosto hanno fatto la comparsa sulla tavola del locale foghesino e che hanno incuriosito non poco i clienti, tanti dei quali hanno accolto le novità con entusiasmo, immortalando le pietanze e condividendo gli scatti sui social.
Le particolarissime e originali pizze dedicate alla “lunga vita” hanno tutte un ingrediente speciale, vediamole nei dettagli. Gli ingredienti della “Longevity” sono: pomodoro, mozzarella, guanciale, patate e “fiscidu” quest’ultimo è un formaggio salato utilizzato per insaporire il minestrone, e scelto da Silvia Serra per conferire alla pizza il giusto tocco di salato.
Nei primi anni Duemila, mentre a Olbia si scavava per realizzare un tunnel stradale, nessuno avrebbe immaginato che sotto i piedi degli operai si celasse un tesoro dimenticato da secoli.…
Due scatti parlano da soli: Cala Biriala, alle 7:30 del mattino, immersa in un silenzio sospeso, in attesa dei visitatori che anche oggi ne ammireranno la straordinaria bellezza. Immagini che…
Nei primi anni Duemila, mentre a Olbia si scavava per realizzare un tunnel stradale, nessuno avrebbe immaginato che sotto i piedi degli operai si celasse un tesoro dimenticato da secoli.…
Due scatti parlano da soli: Cala Biriala, alle 7:30 del mattino, immersa in un silenzio sospeso, in attesa dei visitatori che anche oggi ne ammireranno la straordinaria bellezza. Immagini che…