Caffè Letterario Itinerante. Letture tra le infiorate nel weekend

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Una vita spezzata a soli 46 anni. Nanni Mereu, originario di Aritzo, è morto per un infarto senza ricevere cure immediate, davanti alla guardia medica del suo paese, trovata chiusa nel momento del bisogno, come racconta oggi lìUnione Sarda.
Venerdì sera era in compagnia degli amici. Al rientro, il malore improvviso. Disperato, cerca aiuto nella struttura sanitaria, ma le porte sono sbarrate. Gli amici chiamano il 118: l’ambulanza parte da Sorgono. A bordo nessun medico, soltanto tre infermieri che lottano fino all’ultimo istante. Tutto inutile.
Nanni se ne va così, lasciando dolore e rabbia. La sua morte è l’ennesima condanna a un sistema sanitario che abbandona interi territori. In paesi dell’interno come Aritzo, nel Nuorese e in Ogliastra, la carenza di medici e presidi è ormai cronica. E ogni volta a pagare è la vita delle persone.