Jazz. Al Lirico di cagliari Brad Mehldau Trio in concerto

Al Teatro Lirico Brad Mehldau in concerto mercoledì 22 Un evento nell’evento, perché quella di Mehldau a Cagliari, è solo l’anticipazione della raffica di musica strepitosa in scena al Parco della Musica di Riola Sardo (Oristano), in occasione della
Al Teatro Lirico Brad Mehldau in concerto mercoledì 22
Un evento nell’evento, perché quella di Mehldau a Cagliari, è solo l’anticipazione della raffica di musica strepitosa in scena al Parco della Musica di Riola Sardo (Oristano), in occasione della quattro giorni dell’European Jazz Expo, in programma nella località oristanese dal 2 al 4 luglio.
Pianista di Jacksonville, Florida, classe 1970, Mehldau, studi di formazione classica ma presto convertito al jazz, è dotato di una tecnica formidabile, capace di spunti sempre nuovi, e in grado di condensare la storia della musica afroamericana. Nel 1994 forma il suo primo trio e, sotto l’influenza del pianista Bill Evans, da cui ha ereditato capacità armonica e introspettiva, incide il primo album intitolato Introducing un manifesto dei suoi futuri lavori in trio.
Nel 1999 pubblica Elegiac Cycle, concept album per piano solo, vagamente impressionista, postmoderno, dove appaiono chiari gli studi classici che impregnano la sua cultura musicale. Nel 2000 tocca a Places, sempre in trio e da molti considerato come una delle sue migliori incisioni. Pochi anni dopo, con Live in Tokyo, Mehladu conferma la maturità raggiunta come solista e il magazine jazz statunitense Down Beat ne glorifica l’arte premiandolo come miglior pianista jazz del 2004.
Ancora qualche biglietto disponibile per Brad Mehldau, uno dei più virtuosi artisti del gotha internazionale del jazz, protagonista, mercoledì 22 aprile, al teatro Lirico di Cagliari, dell’unico concerto in Italia previsto subito dopo la tappa romana.

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Desulo: 30 kg di marijuana nascosti in garage, arrestato un 30enne del posto

Due carabinieri liberi dal servizio, mentre camminavano per Desulo, hanno sentito un intenso odore di marijuana provenire da un edificio apparentemente disabitato. Da qui la perquisizione e l'arresto.
Un’operazione dei Carabinieri ha portato alla scoperta di un ingente quantitativo di marijuana occultato in un edificio del centro cittadino. A finire in manette un uomo di 30 anni, residente a Desulo, sorpreso in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 29 giugno, quando due militari della Stazione Carabinieri di Desulo, liberi dal servizio, hanno notato un intenso odore di marijuana provenire da un edificio apparentemente disabitato. Insospettiti, hanno deciso di effettuare un controllo, sorprendendo l’uomo all’interno, intento a maneggiare grandi quantità di sostanza stupefacente, separando infiorescenze dagli steli.
La perquisizione è stata estesa anche a un locale attiguo nella disponibilità del 30enne, dove i Carabinieri hanno rinvenuto cinque grandi sacchi di marijuana per un peso complessivo superiore a 29 chilogrammi, oltre a 1.730 euro in contanti, dei quali l’uomo non ha saputo fornire spiegazioni sulla provenienza.
Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. In seguito, l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Desulo.

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