Lotta al degrado. Piovono 90mila euro sui parchi tortoliesi

Il Comune lotta contro il degrado. 90mila euro piovono sui parchi tortoliesi. La Regione nel 2013 ha stanziato circa sette milioni di euro a favore dei comuni sardi che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione,
Il Comune lotta contro il degrado. 90mila euro piovono sui parchi tortoliesi.
La Regione nel 2013 ha stanziato circa sette milioni di euro a favore dei comuni sardi che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione, destinando nello specifico 90mila euro al Comune di Tortolì. L’ex commissario straordinario Vincenzo Basciu, tenuto conto del fatto che i comuni potevano realizzare dei programmi di forestazione su terreni pubblici e privati, urbani e rurali, approvò il piano di intervento che vedrà risorgere due aree care ai tortoliesi ( tanto che lo scorso anno fu proprio un gruppo di volontari ad occuparsi di messa in ordine e pulizia): il Parco La Sughereta e il Parco San Gemiliano.
Il 3 marzo, su proposta dell’assessore all’ambiente Walter Cattari, la giunta Cannas ha deliberato il progetto “manutenzione, recupero e infittimento del bosco di sughere presenti all’interno del parco urbano La Sughereta” elaborato dal progettista Pietro Pisano. Cattari ha le idee chiare su come rendere nuovamente fruibile il parco, strappandolo ad incuria e abbandono: “Oltre al rimboschimento stiamo attivando numerosi interventi per mettere in sicurezza staccionate, bagni e laghetto. Provvederemo a creare anche un orto botanico, un labirinto di siepi per i più piccoli e un’area picnic”.
Durante l’ultimo consiglio si è parlato di piantare nuovi arbusti nel polmone cittadino ma si attende ancora una decisione in merito alla gestione del parco tortoliese, per troppo tempo in balia dei vandali. Forse la prossima riunione della giunta, prevista per il 14 aprile, sarà in questo senso decisiva. Tra i punti all’ordine del giorno, il primo cittadino Cannas ha difatti inserito “Concessione in uso della porzione del Parco La Sughereta e annesso fabbricato destinato a casa custode”.

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Desulo: 30 kg di marijuana nascosti in garage, arrestato un 30enne del posto

Due carabinieri liberi dal servizio, mentre camminavano per Desulo, hanno sentito un intenso odore di marijuana provenire da un edificio apparentemente disabitato. Da qui la perquisizione e l'arresto.
Un’operazione dei Carabinieri ha portato alla scoperta di un ingente quantitativo di marijuana occultato in un edificio del centro cittadino. A finire in manette un uomo di 30 anni, residente a Desulo, sorpreso in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 29 giugno, quando due militari della Stazione Carabinieri di Desulo, liberi dal servizio, hanno notato un intenso odore di marijuana provenire da un edificio apparentemente disabitato. Insospettiti, hanno deciso di effettuare un controllo, sorprendendo l’uomo all’interno, intento a maneggiare grandi quantità di sostanza stupefacente, separando infiorescenze dagli steli.
La perquisizione è stata estesa anche a un locale attiguo nella disponibilità del 30enne, dove i Carabinieri hanno rinvenuto cinque grandi sacchi di marijuana per un peso complessivo superiore a 29 chilogrammi, oltre a 1.730 euro in contanti, dei quali l’uomo non ha saputo fornire spiegazioni sulla provenienza.
Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. In seguito, l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Desulo.

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