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Dal 14 al 28 luglio 2025 Ulassai ospita la quinta edizione del festival “Un filo bianco”, un percorso di arte, musica e letteratura ispirato all’eredità culturale e spirituale di Maria Lai. L’edizione di quest’anno, dal titolo “Caras e Mascaras”, esplora il tema del volto e della maschera, elementi fondamentali nella relazione umana, nella verità e nell’inganno.
Un ricco programma animerà le piazze, le chiese e i luoghi simbolo del paese ogliastrino, patria dell’artista, ormai diventato crocevia di creatività grazie al progetto “Dove la natura incontra l’arte” finanziato dal PNRR – Next Generation EU.
“La relazionalità cara a Maria Lai tesse le trame del nostro festival – scrive don Roberto Corongiu, direttore artistico dell’evento – e quest’anno il gesto della Veronica, che asciuga il volto di Cristo sulla via del patibolo, ci offre una potente immagine simbolica: un gesto di umanità, di cura, che restituisce dignità. I volti, veri o mascherati, sono il nostro primo approccio all’altro e il teatro della nostra identità”.
Tra i protagonisti di questa edizione Angelo Branduardi, che il 21 luglio porterà alla Stazione dell’Arte Il Cantico, un viaggio musicale e spirituale nella vita di San Francesco d’Assisi, a 800 anni dalla stesura del celebre Cantico delle Creature.
Flavio Soriga e Gianluca Pischedda saranno in scena il 22 luglio al CaMuC con La storia siamo noi, una produzione originale firmata Insulae Lab, che fonde narrazione e musica in un affresco storico e contemporaneo della Sardegna.
Ad aprire il festival il 14 luglio in Piazza Italia, Caras e Caratzas vedrà il Gavino Murgia Trio duettare con le riflessioni dell’antropologo Bachisio Bandinu, in una performance che unisce suono e pensiero sull’identità sarda.
Il 18 luglio, sotto l’arco di Barigau, spazio a Tornino i volti con Daniele Vinci, Salvatore Corrias e Paola Pilia, accompagnati dal duo di giovani musiciste Chiara Piras (arpa) e Laura Busia (violino), in un dialogo tra filosofia, letteratura e musica.
Il 24 luglio l’appuntamento è con Non solo tango nella chiesa di Sant’Antioco Martire: l’Ensemble Ellipsis (Alberto Cesaraccio, Fabio De Leonardis, Alessandro Deiana) porterà le mille sfaccettature del tango dalle origini al contemporaneo.
Il 25 luglio un doppio evento con i Tenores di Neoneli e l’Orchestra Popolare Sarda: Omines Ammentos (ore 19:00) nella chiesa di Sant’Antioco M. renderà omaggio a Gramsci, Lussu e Berlinguer, mentre alle 21:30 nella chiesa di San Sebastiano si terrà Voci, suoni e radici, un viaggio nella memoria musicale dell’isola.
Gran finale il 28 luglio in Piazza Sant’Antioco Martire con I mille volti di Utopia: Zirichiltaggia, band tributo a Fabrizio De André, e Andrea Cannas accompagneranno il pubblico in un percorso tra poesia e musica, nel segno dell’umanità raccontata da Faber.
Dove e come partecipare – Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Il festival è promosso dalla Parrocchia Sant’Antioco Martire di Ulassai, con il supporto del Comune di Ulassai, della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero della Cultura, della Diocesi di Lanusei, e cofinanziato dal PNRR – Next Generation EU.
Informazioni e programma completo su: www.unfilobianco.it
[email protected]
340 2434890