Lanusè. Publicau su programma uficiali “Sguardi, Visioni, Storie”: de su 20 a su 22 de onniasantu in su Tonio Dei

La Sardegna brucia di nuovo. Dopo i trenta incendi che sabato hanno devastato diverse aree dell’isola, oggi sono scoppiati altri venti roghi. In tre casi è stato necessario l’intervento dei mezzi aerei, tra cui due Canadair decollati dalla base di Olbia per contenere le fiamme che avanzano tra rimboschimenti, terreni incolti, seminativi e pascoli alberati nelle campagne di Barumini, nel Medio Campidano.
Supportano le operazioni anche gli elicotteri del Corpo forestale regionale, provenienti dalle basi di Villasalto, Sorgono, San Cosimo e Fenosu (Super Puma).
Nel Nuorese si riaccende l’allarme a Sindia, dove un incendio minaccia le aziende agricole. Qui sono in azione gli elicotteri di Bosa, Anela, Farcana e Alà dei Sardi, insieme a un ulteriore Canadair. Le fiamme stanno divorando macchia mediterranea, pascoli e seminativi.
Criticità anche a San Sperate, nel Cagliaritano, dove sono andati in fumo pascoli alberati, canneti e colture. L’elicottero partito dalla base di Pula è intervenuto per contenere il fronte del fuoco.