Il carico sporge e la sua Ape si incastra. Pensionato in ospedale
Pinuccio Mascia, pensionato tortoliese, ieri pomeriggio è stato ricoverato all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei dopo un incidente che lo ha visto coinvolto con la sua Ape 50. Mascia avrebbe imboccato la Via Siotto Pintor a Tortolì senza
Pinuccio Mascia, pensionato tortoliese, ieri pomeriggio è stato ricoverato all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei dopo un incidente che lo ha visto coinvolto con la sua Ape 50.
Mascia avrebbe imboccato la Via Siotto Pintor a Tortolì senza badare al cartello che segnala chiaramente il divieto di passaggio per i veicoli troppo alti o con carico sporgente. Così, il tavolone che portava nel rimorchio del suo piccolo mezzo, un’Ape 50, è rimasto incastrato sotto la volta del vecchio ponte della ferrovia. Dopo l’urto con l’arcata in cemento armato, i frammenti di vetro nei quali si è subito frantumato il parabrezza, lo hanno ferito al volto. Inoltre, a causa del violento impatto col tettuccio, il 63enne ha riportato un trauma cranico.I soccorsi sono stati prontamenti allertati dai residenti del rione Santa Lucia. Il pensionato versa ora in condizioni stabili.

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Paura a Jerzu, grosso incendio lambisce le abitazioni: in azione elicotteri e Canadair

Vista l’estensione e l’intensità del rogo, si è reso necessario l’intervento aereo con due elicotteri regionali, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, e di un Canadair proveniente dalla base operativa di Olbia.
Un vasto incendio è divampato oggi nell’agro di Masoni Aregu, nel territorio di Jerzu, mettendo in allarme le squadre antincendio impegnate su più fronti per arginare le fiamme che minacciano l’area boschiva e agricola.
Le operazioni di spegnimento, ancora in corso, sono coordinate dalla Stazione Forestale di Jerzu con il supporto del GAUF di Lanusei. Sul campo sono intervenute tre squadre del Corpo forestale e di vigilanza ambientale provenienti da Jerzu, Ulassai e Tertenia.
Vista l’estensione e l’intensità del rogo, si è reso necessario l’intervento aereo con due elicotteri regionali, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, e di un Canadair proveniente dalla base operativa di Olbia.
L’intera macchina antincendio regionale è al lavoro per contenere il fronte del fuoco, impedire la propagazione e mettere in sicurezza l’area. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento.

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