Cominceranno sabato 19 luglio i festeggiamenti in onore di Santa Maria Maddalena, patrona del comune lanuseino.

Si partirà alle 9 con la Santa Messa nella cattedrale intitolata alla Santa. Alle 18.30,presso il museo civico Ferrai, verrà presentato il libro “In Sardinia” quaderno di percorsi storico monografici dedicati alla Sardegna e nati da un’ idea di Stefania Sonis e Martina di Lorenzo.

Alle 19 di nuovo la Santa messa con la benedizione delle famiglie e delle chiavi di casa. Alle 20 giochi senza frontiere con Pinocchio e degustazione di prodotti tipici lanuseini. Alle 22 esibizione del gruppo “Isola Song”.

Domenica saranno celebrate 4 Messe (7.30 9.30 11 e 19). Durante la celebrazione delle 19 ci sarà la benedizione dei giovani e delle chiavi delle macchine. Alle ore 20, lungo la via Roma, sfilata di cavalieri, fucilieri e gruppi folk che al rientro si esibiranno nella piazza. Alle 22 esibizione del gruppo etnico con Giordana Dessì.

Sia sabato che domenica l’esibizione dei gruppi musicali sarà preceduta e seguita da balli tradizionali sardi. Lunedì nella Messa delle 19 verranno benedetti i comitati e le associazioni e ci sarà la consegna del Santo Rosario. Martedì 22 , solennità di Santa Maria Maddalena, la Messa delle 19 sarà celebrata da Mons. Antonello Mura. Al termine della celebrazione si snoderà la solenne processione lungo la via Roma e la cooperativa Serena offrirà alla popolazione il pane benedetto che porta il simbolo della croce in modo che quanti lo riceveranno possano portare la benedizione sino alla propria casa.

“Lo spirito del comitato” spiegano gli organizzatori “ è quello di coinvolgere tutta la cittadinanza. Infatti, nei giorni della festa, ci recheremo presso i domicili degli infermi e degli anziani che non possono raggiungere la Santa Patrona facendo loro dono di pane e dolci preparati in onore della Santa”.

Il Coro Sant’Antonio esprime tutta la sua gioia per il successo di Alice Delrio, 15 anni, di Ottana, che ha raggiunto le semifinali nazionali del Cantagiro 2025, portando con orgoglio il nome della sua comunità.

Un traguardo importante, frutto non solo del talento naturale di Alice, ma anche della dedizione, della passione e della costanza con cui coltiva la sua arte.

Accompagnata dalle maestre Rossana Pinna e Alice Simonelli, Alice ha scelto di esibirsi con un brano impegnativo e intenso come “Minuetto” di Mia Martini. Una performance che ha emozionato il pubblico e convinto la giuria, mettendo in luce la sua voce potente e la profondità della sua interpretazione.

“Con il cuore pieno di orgoglio vi presentiamo questo bellissimo traguardo… Per noi è solo l’inizio di un cammino ricco di soddisfazioni”, scrive il Coro Sant’Antonio di Ottana in un post dedicato alla giovane artista.

Il Cantagiro rappresenta per Alice un primo passo verso una carriera che promette grandi soddisfazioni. A soli quindici anni ha dimostrato maturità artistica e sensibilità interpretativa, confermando quanto impegno e talento possano trasformare i sogni in realtà.

Il sostegno della comunità e del coro resta il motore che la accompagnerà nei prossimi successi.

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