Si era detto che nel periodo estivo, Corso Umberto sarebbe rimasto chiuso al traffico dalle 20 alle 24, per consentire a residenti e turisti di passeggiare al fresco in sicurezza e agli artigiani di esporre la propria merce nelle bancarelle disposte lungo la via. Evidentemente il divieto di transito e di parcheggio nel cuore pulsante del centro storico di Tortolì non è stato compreso da tutti: infatti già da diversi giorni, la sera, si notano auto parcheggiate di fronte agli esercizi commerciali del Corso, proprio dove gli artigiani ( che hanno pagato regolarmente la concessione) dovrebbero esporre i propri prodotti.

Un’ordinanza precisa vieta sosta e transito ma i parcheggiatori dell’ultim’ora sembrano non preoccuparsene e gli artigiani si vedono costretti, quasi ogni sera, a spostare anche di diversi metri i propri banchi espositivi a causa delle auto. “Purtroppo i vigili non sono intervenuti pur vedendo le macchine parcheggiate” spiegano gli infastiditi  commercianti di Corso Umberto “Questo, oltre che per menefreghismo da parte degli automobilisti, probabilmente avviene anche perchè quest’anno non sono stati affissi i cartelli di divieto di sosta come nelle passate stagioni estive. Speriamo si prendano presto provvedimenti: sono mancanze di rispetto che rovinano l’atmosfera serale dello shopping, creata con tanta fatica da commercianti e amministrazione”.

Un ampio litorale di sabbia chiara, morbida sotto i piedi, si estende fino a incontrare il mare limpido della Riva di Ponente. Alle spalle, una fitta pineta disegna un confine naturale e verde, separando la spiaggia dallo stagno e regalando ombra e frescura nelle ore più calde.

La bellezza di questo tratto costiero di Tortolì, immortalata in uno scatto condiviso dal profilo social del Comune, racconta di un angolo di Sardegna in cui natura e relax convivono in perfetto equilibrio.

Un saluto luminoso e marino che augura a tutti un buon inizio di settimana, direttamente dalle acque cristalline dell’Ogliastra.