Pronto il calendario degli eventi estivi che coloreranno l’estate tortoliese tra tradizione, cultura, gastronomia, musica e feste religiose.

ll concerto del Milano Saxophone Quartet ha dato il via, giovedì scorso, al calendario di eventi estivi dedicati al centro di Tortolì. Stasera sarà il turno della festa civile in onore del patrono Sant’Andrea: sul palco delle scuole elementari di Via Monsignor Virgilio, si esibiranno gruppi musicali tra i quali quello in tributo agli 883 e a Max Pezzali. Il calendario concentra in sè diverse tipologie di eventi e lascia spazio alle tanto attese notti bianche: i negozi resteranno aperti fino a tarda notte tutti i giovedì a partire da questa settimana, per un totale di otto appuntamenti.

Confermata la rassegna cinematografica arbataxina Cal’a cinema (quest’anno dal 31 luglio al 2 agosto), giunta alla sua sesta edizione. Sagra delle birre crude artigianali dal 26 luglio a  San Gemiliano e dal 9 al 24 agosto la quarta edizione di Ogliastra in fiera. Spazio anche per le storiche feste religiose. Aprirà le danze quella di Stella Maris tra quindici giorni. Il calendario degli eventi resta comunque aperto: il Comune si è dichiarato pronto ad aggiungere in itinere eventi proposti dalla cittadinanza e dalle associazioni tortoliesi.

Nel vasto mosaico del nostro pianeta, esistono ben 323 isole che superano i 1000 km² di superficie: possiamo definirle le “grandi signore del mare”, ma anche in questa élite le differenze sono sbalorditive. Al vertice troneggia incontrastata la Groenlandia, con i suoi 2.130.800 km², praticamente un continente in miniatura (o maxi-isola, a seconda dei punti di vista), mentre in fondo alla classifica resiste timidamente l’isola Smiley, in Antartide, che appena supera il requisito minimo con i suoi 1000 km² tondi.

In mezzo a questi estremi si colloca un universo affascinante di terre circondate dal mare, tra cui spiccano due italiane: Sicilia e Sardegna. La Sicilia, con 25.662 km², conquista la 45ª posizione, mentre la Sardegna la tallona da vicino con i suoi 24.090 km², posizionandosi al 47° posto, superata di pochissimo dalla canadese Somerset, un nome poco noto ma sufficientemente esteso da inserirsi tra le due italiane.

La Sardegna, dunque, entra per un soffio nella top 50 delle isole più grandi al mondo, un traguardo che la rende protagonista nel panorama geografico globale. Entrambe, Sicilia e Sardegna, sono anche le due isole più grandi del Mediterraneo, che nel ranking mondiale vanta poche rappresentanti: oltre a loro ci sono solo Cipro, Creta, Maiorca, la Corsica e Rodi, quest’ultima appena sufficiente a far parte delle “grandi” del Mare Nostrum.

La top 10 globale, invece, racconta un’altra geografia, fatta di colossi spesso poco popolati come l’Isola di Baffin o l’Ellesmere, dove gli abitanti si contano in poche migliaia (se non centinaia), ma anche di giganti densamente popolati come Honshū, con i suoi 103 milioni di persone e Tokyo come cuore pulsante. Un mondo di isole, insomma, che sorprende per vastità, varietà e curiosità, dove anche una “piccola” come la Sardegna riesce a ritagliarsi il suo posto tra le regine dell’oceano.