Nel cuore delle incantevoli montagne di Baunei, un luogo rinomato per la sua straordinaria bellezza naturale e per la delicatezza del suo ecosistema, si è consumato un atto che ha indignato l’intera comunità. Tre persone sono state sorprese a svolgere attività non autorizzate sulle rocce, violando le norme a tutela dell’ambiente. La denuncia è stata immediata, con il sindaco Stefano Monni e l’amministrazione comunale che hanno ribadito con fermezza il loro impegno per la salvaguardia del territorio.
Baunei è parte integrante della rete Natura 2000, un sistema europeo di aree di interesse comunitario (S.I.C.) finalizzato alla tutela di habitat e specie protette. Attività come il posizionamento di cavi volanti, l’apertura di nuove vie di arrampicata o la chiodatura di quelle esistenti richiedono specifiche autorizzazioni amministrative, tra cui la Valutazione di Incidenza Ambientale (V.Inc.A.), che garantisce che tali interventi non compromettano l’equilibrio ambientale.
L’azione dei tre denunciati, scoperti a “bucare” la montagna senza le necessarie autorizzazioni, è stata definita «illegittima, abusiva e pericolosa» dal sindaco Monni. «Tutti sono benvenuti nel nostro territorio», ha dichiarato il primo cittadino, «ma chiediamo rispetto per le regole che proteggono uno straordinario, quanto fragile, ecosistema».
A vigilare sul rispetto delle normative ambientali e sulla sicurezza del territorio è anche la Compagnia Barracellare di Baunei. Nelle ultime 48 ore, durante l’allerta pre-rossa per rischio idrogeologico, questo corpo ha monitorato il territorio e i centri urbani per verificare eventuali segnali di pericolo, come il sovraccarico dei canali di guardia. Tuttavia, il loro impegno quotidiano va oltre: si occupano di prevenzione e repressione delle attività illecite, come nel caso dei tre sorpresi in flagrante sulle montagne.
Questo episodio riaccende i riflettori sull’importanza di rispettare le regole per la tutela dell’ambiente. Baunei, con il suo patrimonio naturale unico, è un gioiello da preservare, non solo per i suoi abitanti, ma per chiunque desideri goderne le bellezze.
L’amministrazione comunale non ha dubbi: il rispetto delle norme non è un ostacolo, ma una necessità per garantire che le future generazioni possano continuare a vivere e apprezzare un ambiente così straordinario. Ai visitatori è rivolto un invito chiaro: «Venite, ammirate e godete di questa terra, ma fatelo con rispetto e consapevolezza».
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