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Le TortOlimpiadi sono la prima manifestazione sportiva che nel nostro comune riguarderà i rioni, i cosiddetti “biginaus tortoliesus”. Per l’occasione, i principali quartieri della cittadina, rappresentati da squadre, si sfideranno in discipline ludico-sportive, che spazieranno tra tradizione e innovazione: calcio a cinque, calcio balilla, maratonina per le vie del centro, steffetta a pincareddu, bocce, cerbottana, tiro della fune, gara della pastasciutta, corsa con i sacchi e tanto altro. Si inizierà il pomeriggio del 31 maggio e si proseguirà nei primi due giorni di giugno.

Teatro dell’originalissima manifestazione saranno le principali vie del centro tortoliese, che per l’occasione verranno chiuse al traffico. Cuore pulsante di alcune gare sarà invece il piazzale delle scuole elementari di Via Monsignor Virgilio. L’organizzazione è a cura del vulcanico Centro di aggregazione sociale di Tortolì e dell’Associazione sportiva e culturale H-badda.

Spiega Francesca Melis, responsabile del centro di aggregazione e presidente di H-badda: “L’evento che stiamo organizzando si propone come momento di festa, di riscoperta delle tradizioni, di socializzazione e di valorizzazione dei luoghi di aggregazione della nostra città. Mira a coinvolgere persone di ogni età e preparazione fisica. Dai bambini agli anziani, dagli sportivi ai pantofolai”.

Per info: Centro di Aggregazione Sociale, Via Tirso 34 telefono:  349 3975110

Lo sapevate? A Jerzu e Lotzorai è stata registrata la temperatura più alta di sempre a in Sardegna: 48,2°.

A Jerzu e Lotzorai, due centri dell’Ogliastra abituati ai silenzi assolati e alla quiete della natura, è stata registrata la temperatura più alta di sempre in Sardegna: 48,2 gradi centigradi. È accaduto nel luglio del 2023, un’estate che passerà alla storia come una delle più estreme mai vissute nell’Isola.

Lotzorai, il suo mare e gli isolotti

Un valore impressionante, che sfiora il limite della sopportazione umana, e che si è fermato a soli 0,6 gradi dal record assoluto europeo di 48,8°, raggiunto a Siracusa l’11 agosto del 2021. A certificare questo primato è il report ufficiale del SNPA – il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente – nel documento “Il clima in Italia nel 2023”, un’analisi dettagliata sull’evoluzione climatica del nostro Paese, capace di restituire una fotografia precisa, dal quadro nazionale fino alle più minute realtà locali. I dati non lasciano spazio a dubbi: il caldo estremo è ormai una realtà anche per la Sardegna, che nel corso di quell’estate ha sperimentato l’intensità di un sole incandescente che ha trasformato le giornate in una lunga attesa del tramonto. Jerzu e Lotzorai, con i loro paesaggi tra colline e mare, hanno segnato il punto più caldo di tutta l’Isola, un simbolo evidente dei cambiamenti climatici che stanno riscrivendo le regole delle stagioni e ridisegnando la geografia del clima mediterraneo.