Claudio Tugulu, Marco Loi e Paola Scorcu

Tre giovani tortoliesi hanno recentemente trascorso una settimana in Armenia, nella capitale Yerevan, per partecipare al corso di formazione “Social Exclusion and Young People: Prevent It”, inserito all’interno del programma Youth in action.

Marco Loi, Paola Scorcu e Claudio Tugulu hanno affrontato, con altri giovani provenienti da otto nazioni ( Italia, Armenia, Georgia, Romania, Ucraina, Belgio, Moldavia e Gran Bretagna), il tema dell’esclusione sociale in ambito giovanile, attraverso workshops, laboratori e brainstorming,  secondo una modalità educativa non formale, al fine di promuovere la tolleranza e combattere qualsiasi tipo di discriminazione.

“Dopo 20 ore di viaggio” racconta Claudio Tugulu, classe 1985, ingegnere meccanico e ricercatore: “siamo arrivati finalmente a Yerevan, una bellissima città ai piedi del monte Ararat. Il corso si è rivelato interessante e coinvolgente oltre ogni aspettativa iniziale”.

Aggiunge Paola, 28enne laurenda in economia: “Durante la settimana abbiamo condiviso idee e opinioni, svolto simulazioni e partecipato a laboratori teatrali sull’esclusione sociale. Abbiamo discusso molto su questa tematica e condiviso le esperienze dei nostri rispettivi paesi. I trainer ci hanno guidato nella ricerca di una soluzione pratica al problema dell’esclusione sociale a livello locale e internazionale”.

Dopo oltre un anno dalla misteriosa scomparsa di Rosa Bechere, 62enne invalida, le indagini ripartono con un imponente dispiegamento di forze nel Golfo di Olbia, in particolare intorno all’Isola di Mezzo.

Carabinieri, squadrone “Cacciatori di Sardegna”, Guardia Costiera e nuclei subacquei sono impegnati nelle ricerche, coordinate dalla Procura generale di Sassari e dal PM Alessandro Bosco.

Sotto la lente degli investigatori sono Maria Giovanna Meloni e Giorgio Beccu, conoscenti della vittima, indagati per omicidio e occultamento di cadavere. Recenti sopralluoghi del Ris nelle loro proprietà hanno cercato tracce utili.