Confindustria presenta il Dossier infrastrutture in Ogliastra
Martedì 15 aprile alle 10.30 a Tortolì, nella sede della CCIAA in via Scorcu, Confindustria presenta il Dossier infrastrutture in Ogliastra, documento che raccoglie i risultati di un’indagine realizzata dall’Associazione tra gennaio e febbraio 2014. Il questionario sottoposto agli imprenditori

Roberto Bornioli
Martedì 15 aprile alle 10.30 a Tortolì, nella sede della CCIAA in via Scorcu, Confindustria presenta il Dossier infrastrutture in Ogliastra, documento che raccoglie i risultati di un’indagine realizzata dall’Associazione tra gennaio e febbraio 2014. Il questionario sottoposto agli imprenditori ogliastrini si è concentrato su tre temi principali: 1) reti stradali e portuali; 2) reti telematiche e telefoniche; 3) reti energetiche, idriche e rifiuti.
Sulla base delle indicazioni date dalle imprese, sono state elaborate tre classifiche che sintetizzano in modo efficace quali sono – per ogni tipologia infrastrutturale – le opere prioritarie per le imprese.
Alla conferenza stampa parteciperanno il presidente dell’Associazione Roberto Bornioli, i dirigenti dello Sportello Ogliastra e alcuni imprenditori che illustreranno alcuni casi critici particolarmente eclatanti.

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Baunei celebra la tradizionale Festa di San Pietro: devozione, storia e comunità sull’altopiano di Golgo

Nell'articolo tutti gli appuntamenti previsti.
Con l’arrivo dell’estate, Baunei rinnova uno dei momenti più sentiti e identitari della propria tradizione: la Festa di San Pietro, o Santu Pedru, che si celebra da secoli nell’altopiano di Golgo, luogo simbolico per i baunesi e teatro di antiche devozioni.
Un tempo, raggiungere la chiesa campestre dedicata al Santo significava affrontare un vero pellegrinaggio, spesso a piedi o a bordo di carri trainati da buoi. Per molte famiglie baunesi, la festa rappresentava una sospensione dalle fatiche quotidiane: uomini impegnati nei campi o a pascolare le capre, donne a casa con i figli, trovavano in quei giorni un’occasione di pausa, socialità e fede condivisa. Il trasferimento verso Golgo durava due giorni e coinvolgeva l’intera comunità, che si univa in processione accompagnando il simulacro del Santo tra le montagne e le campagne.
All’ombra di perastri e olivastri, i fedeli pregavano, condividevano i pasti, danzavano al suono delle launeddas e dell’organetto, stringendosi in una comunità viva e partecipe. I pellegrini provenivano anche da altri paesi, a piedi o con lunghi tragitti, per rendere omaggio al Santo Apostolo. Al termine dei festeggiamenti, il simulacro veniva riportato a Baunei in una processione solenne, percorrendo la polverosa strada che attraversa tornanti e alture, fino a raggiungere Via San Pietro, in un ritorno che era insieme religioso e simbolico.
Secondo una leggenda locale, la chiesetta del XVII secolo fu edificata in onore di San Pietro per commemorare la sconfitta di “su scultone”, un enorme serpente che si aggirava per l’altopiano seminando il terrore. Ancora oggi, nonostante le comodità moderne, la Festa di San Pietro conserva il suo valore profondo. I riti e le celebrazioni vengono rinnovati ogni anno nel rispetto della tradizione, coinvolgendo baunesi e visitatori. La chiesa si anima di preghiere, canti, risate e incontri, per poi tornare silenziosa, affidandosi al canto delle cicale e al passo delle mandrie, fino all’estate successiva.
Il Comune di Baunei rivolge un caloroso augurio di buona festa a tutta la comunità e, in particolare, ai baunesi che vivono lontani dal loro paese, affinché questa ricorrenza rappresenti sempre un legame forte con le radici e con la storia condivisa.
📷 Nella foto, gentilmente concessa da Sergio Incollu, un momento dei festeggiamenti del 1986.

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