Arialdo Angioni, attaccante USD Barisardo.

“Peccato per i troppi punti persi per strada.”

Contro il Villasimius ha messo a segno una incredibile quaterna: Arialdo Angioni, 23 anni di Quartucciu, ha festeggiato al meglio la prima volta da capitano del Bari Sardo, squadra e paese che lo ha adottato. Attaccante tutto potenza e tecnica, arrivato a quota 16 gol quest’anno, ha vestito in passato le maglie dell’Arzachena e del Serramanna. E questo è il terzo anno con i colori biancoblù, dopo la parentesi in prestito appunto al Serramanna, lo scorso anno, vincendo il campionato di Promozione.

“Domenica siamo scesi in campo decisi a riscattare la partita dell’ andata finita 5 a 0 per il Villasimius – afferma l’attaccante bariese – lottando su ogni pallone, con la giusta aggressività. Credo che il risultato finale (6-0 per i biancoblù, ndr) parli chiaro. E’ stato fantastico fare quattro gol, devo ringraziare i miei compagni, e sicuramente dedico questa quaterna alla mia ragazza e alla mia famiglia. Domenica prossima andiamo ad Assemini contro l’Halley, sarà una gara molto difficile, ma è nostra intenzione proseguire questa striscia positiva e migliorare ancora di più la nostra classifica. Abbiamo una grande squadra, con tanti giocatori di esperienza, e penso che non siamo inferiori a nessuno, anzi. Il rammarico è quello di aver perso troppi punti per strada, soprattutto all’andata. Magari con maggior concentrazione e grinta, saremmo potuti essere ancora più in alto in classifica. Siamo un gruppo fantastico, unito e con ancora tanta voglia di vincere e chiudere al meglio questo campionato.”

Dopo oltre un anno dalla misteriosa scomparsa di Rosa Bechere, 62enne invalida, le indagini ripartono con un imponente dispiegamento di forze nel Golfo di Olbia, in particolare intorno all’Isola di Mezzo.

Carabinieri, squadrone “Cacciatori di Sardegna”, Guardia Costiera e nuclei subacquei sono impegnati nelle ricerche, coordinate dalla Procura generale di Sassari e dal PM Alessandro Bosco.

Sotto la lente degli investigatori sono Maria Giovanna Meloni e Giorgio Beccu, conoscenti della vittima, indagati per omicidio e occultamento di cadavere. Recenti sopralluoghi del Ris nelle loro proprietà hanno cercato tracce utili.