Lo showroom di Joias

Il primo negozio di artigianato artistico ogliastrino, che ha trovato sede lo scorso anno a Tortolì, è apparso sul rinomato mensile Dove, magazine da sempre leader nel settore dei viaggi. Joias, questo il nome del marchio registrato di artigianato artistico made in Sardegna, è stato segnalato ai lettori per la bellezza dei prodotti e per l’attenzione rivolta all’ambiente. Tappeti, arazzi e scialli sono realizzati con tinture naturali e il vecchio telaio di famiglia. Gli oggetti creati dalle abili mani degli artigiani sardi, che valorizzano con la creatività innumerevoli materiali, sono figli di un perfetto connubio tra tradizione e innovazione.

Recita così l’articolo del mensile: “il valore aggiunto di questo marchio di Tortolì, in Ogliastra, sta nell’accurata selezione di oggetti che, nella salvaguardia dei simboli, dei segni e dei colori dell’autentica tradizione isolana, hanno ritrovato una straordinaria modernita’ d’uso. Proprio per questo nello showroom di Joias non si trova una semplice esposizione di manufatti artiginali qualunque. C’e’ una lunga e attenta ricerca lungo le tante strade e i laboratori dell’isola,dietro quegli originali ed esclusivi componenti per l’arredo della casa e per l’abbigliamento”.

Parole veritiere queste riportate nel numero di Dove intitolato “L’Italia migliore”, poiche’ Joias sta rappresentando per la nostra bella isola una vera e propria fucina di eccellenze: il meglio dei tappeti di Mogoro, degli arazzi di Isili, gli scialli di Oliena e via dicendo. Un marchio speciale, che conferisce lustro a Tortoli’ e all’Ogliastra.

Elisabetta Usala, ideatrice del marchio e responsabile dello showroom tortoliese, commenta così lo spazio dedicato a Joias da parte di una così importante rivista del settore: “Sono felice ed onorata del fatto che una rivista così importante si sia occupata di Joias. Nell’articolo viene presentata la prima collezione del nostro marchio “Un sogno nel cuore, un’idea in testa”, che ha inoltre coinciso con la nascita del sito internet e dell’e-commerce. Un piccolo traguardo che, unito all’entusiasmo dimostratoci dai clienti, ci fa capire che si sta andando nella giusta direzione”.

Lo sapevate? A Jerzu e Lotzorai è stata registrata la temperatura più alta di sempre a in Sardegna: 48,2°.

A Jerzu e Lotzorai, due centri dell’Ogliastra abituati ai silenzi assolati e alla quiete della natura, è stata registrata la temperatura più alta di sempre in Sardegna: 48,2 gradi centigradi. È accaduto nel luglio del 2023, un’estate che passerà alla storia come una delle più estreme mai vissute nell’Isola.

Lotzorai, il suo mare e gli isolotti

Un valore impressionante, che sfiora il limite della sopportazione umana, e che si è fermato a soli 0,6 gradi dal record assoluto europeo di 48,8°, raggiunto a Siracusa l’11 agosto del 2021. A certificare questo primato è il report ufficiale del SNPA – il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente – nel documento “Il clima in Italia nel 2023”, un’analisi dettagliata sull’evoluzione climatica del nostro Paese, capace di restituire una fotografia precisa, dal quadro nazionale fino alle più minute realtà locali. I dati non lasciano spazio a dubbi: il caldo estremo è ormai una realtà anche per la Sardegna, che nel corso di quell’estate ha sperimentato l’intensità di un sole incandescente che ha trasformato le giornate in una lunga attesa del tramonto. Jerzu e Lotzorai, con i loro paesaggi tra colline e mare, hanno segnato il punto più caldo di tutta l’Isola, un simbolo evidente dei cambiamenti climatici che stanno riscrivendo le regole delle stagioni e ridisegnando la geografia del clima mediterraneo.