Giuseppina Mereu

Va ghiotta per la coca cola ed è golosa di fritti e di culurgiones. Sono questi i segreti dell’elisir di lunga vita di zia Giuseppina Mereu che il 26 giugno ha compiuto cento anni.

Dopo Giuseppina Murru (103 anni) è la nuova centenaria del paese. Nel cortile della sua casa, i nipoti hanno organizzato una grande festa di compleanno. Dalla sera fino alle undici di notte sono arrivate moltissime persone per fare gli auguri alla neocentenaria del paese. Nell’altare allestito in cortile, il parroco don Damiano assistito dai chierichetti, ha celebrato una messa di ringraziamento allietata dai canti del coro parrocchiale. In prima fila c’era zia Giuseppina, fervente cattolica che, fino a qualche anno fa, non si perdeva una messa.

Nata nel 1913, non si è mai sposata e attualmente vive circondata dall’affetto dei numerosi nipoti e pronipoti.  La lunga vita di zia Giuseppina è stata scandita dal sacrificio e dal duro lavoro. Una donna  instancabile e tenace che oltre a lavorare in campagna realizzava i cestini di asfodelo che poi andava a vendere nei paesi della zona. Con il suo carico di palines, partiva a piedi da Urzulei alla volta di Orgosolo, di Seulo e della Fiera di Villanova. Nella sua famiglia ci sono stati ben due ultracentenari. Il fratello Francesco è morto a 101 anni, il cugino Giovanni a 105. Zia Giuseppina per il suo compleanno, oltre all’affetto della gente, ha ricevuto dall’amministrazione comunale una medaglia d’oro e una targa ricordo a nome di tutta la cittadinanza.

La Protezione Civile regionale segnala l’arrivo di piogge abbondanti e ha emesso un avviso di criticità ordinaria (codice giallo) valido dalle 14 di martedì 2 dicembre fino alla mezzanotte di mercoledì 3 dicembre, con rischio idrogeologico per Sulcis Iglesiente, Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro.

In caso di temporali, è consigliato restare nelle abitazioni, salire ai piani superiori se ci si trova in locali seminterrati o al piano terra, limitare gli spostamenti in auto ai soli casi urgenti e seguire le indicazioni delle autorità locali.

È vietato attraversare torrenti in piena, sostare vicino a ponti o argini e percorrere sottopassi.