Buone nuove sul fronte parcheggi e viabilità. Sono in arrivo cento nuovi posti auto in pieno centro a Tortolì. Pare che molto presto  il sogno degli automobilisti tortoliesi (che soprattutto durante la stagione estiva devono fare conti con il traffico e la ricerca di un parcheggio libero) diventerà realtà. Infatti, entro aprile sarà  finalmente aperto il parcheggio multipiano di via Monsignor Virgilio. Parola dell’assessore comunale al Traffico e Vigilanza Marcello Ladu: “ Abbiamo pubblicato nel sito del Comune la gara d’appalto con la quale verrà affidata la gestione delle aree di sosta a pagamento e contestualmente del parcheggio interrato multipiano. La ditta che vincerà, provvederà ad istallare appositi parcometri in tutto il territorio comunale, ed inoltre, si servirà di ausiliari del traffico. In questo modo, il carico di lavoro dei nostri vigili urbani verrà alleggerito al fine di  svolgere altre mansioni, e di conseguenza, si offriranno almeno cinque o sei  nuovi posti di lavoro. Senza contare che finalmente avremo un centinaio di nuovi posteggi”.

Eppur si muove. Il moderno parcheggio è costato alle casse comunali ben un milione e duecentomila euro. Correva l’anno 2007 quando iniziarono i lavori che terminarono solo nel 2011. E l’opera, da allora, è rimasta fino ad oggi, chiusa.

Fortunatamente la situazione pare evolversi. Il piazzale adiacente, oggi zona sterile utilizzata come parcheggio è destinato ad un finanziamento di € 64.700,97 per un intervento di riqualificazione denominato “Sistemazione a verde attrezzato dell’area parcheggi multipiano del Viale Monsignor Virgilio”. Presto questo luogo diventerà una sorta di parco zona verde della città, attrezzato anche in previsione dello svolgimento di attività ludico ricreative, al fine di renderlo più vivibile e accogliente per cittadini e turisti. I tempi di attesa? Ladu che detiene anche l’assessorato all’Ambiente e Verde Pubblico, promette: “Entro l’estate Tortolì avrà il suo piccolo polmone verde nella città, nonché, centro nevralgico di manifestazioni ed eventi.”

Dopo oltre un anno dalla misteriosa scomparsa di Rosa Bechere, 62enne invalida, le indagini ripartono con un imponente dispiegamento di forze nel Golfo di Olbia, in particolare intorno all’Isola di Mezzo.

Carabinieri, squadrone “Cacciatori di Sardegna”, Guardia Costiera e nuclei subacquei sono impegnati nelle ricerche, coordinate dalla Procura generale di Sassari e dal PM Alessandro Bosco.

Sotto la lente degli investigatori sono Maria Giovanna Meloni e Giorgio Beccu, conoscenti della vittima, indagati per omicidio e occultamento di cadavere. Recenti sopralluoghi del Ris nelle loro proprietà hanno cercato tracce utili.