Samugheo (Oristano) si prepara finalmente a festeggiare il ritorno di una concittadina che tutti temevano di non rivedere: Rossella Urru, la ventinovenne sarda sequestrata in Algeria lo scorso 23 ottobre.

Infatti, Rossella è stata finalmente liberata ieri nel nord del Mali, dopo una prigionia durata quasi trecento giorni e dopo tante voci di imminenti liberazioni poi verificatesi infondate. Impegnata presso il Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, era stata rapita da un gruppo armato in un campo di rifugiati sarahui in Algeria, insieme a due colleghi spagnoli: Ainhoa Fernández del Rincón ed Enric Gonyalons. Si attende il suo arrivo a Ciampino per questa sera. I genitori sono già a Roma, emozionatissimi, ad attenderla.

Giulio Terzi, ministro degli Esteri, ha commentato: «Rossella è il simbolo del coraggio, della dignità e della fierezza delle donne italiane, che lavorano in terreni di cooperazione. È figlia dell’Italia migliore».

Tutti attendono ansiosi di capire cosa sia successo in questi lunghi mesi e cosa ci sia dietro a questo sequestro. Soprattutto pare necessario capire attraverso quali modalità i tre cooperanti siano stati liberati. Uno scambio di prigionieri?

Un lieto fine per una vicenda che ha registrato grande partecipazione da parte dell’opinione pubblica e che ha fatto trepidare per mesi tutta la nazione e la Sardegna in particolare.

Questa mattina alle 10,30 circa un’autocisterna con 25000 litri di latte si è ribaltata sulla 131, in direzione Cagliari nei pressi del bivio di Codrongianos.

Il grosso mezzo ha completamente ostruito le due corsie di marcia in direzione Cagliari causando lunghe file di veicoli.

È stata coinvolta anche un’automobile che si trovava dietro l’articolato. Feriti gli occupanti dei due veicoli, trasportati al Pronto soccorso per le cure del caso.

Particolarmente laboriose, in considerazione della posizione e della mole, la rimozione del mezzo che si sta completando in questi minuti. Sono intervenuti mezzi dell’ Anas e della Polizia stradale per deviare il traffico e per il ripristino della sicurezza della sede stradale.