Intervista alla modella Roberta Barrui
Roberta, presentati ai lettori di Vistanet. Ho 22 anni, sono nata e cresciuta in Ogliastra, una terra che amo immensamente. Il mio paese di origine è Ilbono, che mi ha fatto da culla dall’infanzia all’adolescenza. Sono una ragazza poco convenzionale,
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Roberta, presentati ai lettori di Vistanet.
Ho 22 anni, sono nata e cresciuta in Ogliastra, una terra che amo immensamente. Il mio paese di origine è Ilbono, che mi ha fatto da culla dall’infanzia all’adolescenza. Sono una ragazza poco convenzionale, fuori dai canoni del paesello.
Qual è la tua idea di moda?
La moda me la detto da sola. Sono una darklady, il mio stile è sempre stato influenzato dalle correnti gotiche e vittoriane, con qualche riflesso punk.
Dalle tue foto si capisce che il tuo stile è ben diverso da quello delle modelle “bamboline”. Raccontaci come mai.
Sin da quand’ero molto piccola sono sempre stata affascinata dalla diversità, da ciò che era audace e trasgressivo. Crescendo ne ho fatto uno stile, che poi si è riflesso negli scatti fotografici che mi ritraggono. Non ho paura di osare.
Come ti vedi tra dieci anni?
Immersa nel mio lavoro, tra palette e pennelli. Sono già una truccatrice, ma sto lavorando per arricchire il mio bagaglio formativo. Infatti a breve inizierò l’accademia di trucco cinematografico-teatrale.
Tre aggettivi per descriverti.
Camaleontica, sognatrice, instancabile.
Quali sono i tuoi interessi?
Mi piace molto disegnare e scrivere, soprattutto aforismi e considerazioni sul mondo che mi circonda. E amo gli animali, gatti in particolare. Poi, ovviamente, è di mio interesse tutto ciò che riguarda l’estetica. Amo studiare l’immagine di una persona, perchè credo che il look non sia altro che il riflesso della propria personalità. Infatti penso che badare alla propria immagine non sia sintomo di superficialità ma semplice bisogno di comunicare.
Una frase che ti rappresenta.
L’ho scritta io: “Lunghi sono i sentieri della vita, cupi e tortuosi. Ma non c’è nulla di invalicabile per chi sa fare di sé esploratore tenace.”
Cosa pensi del nudo fotografico?
E’ uno stile fotografico in costante discussione, ma credo che se fatto con naturalezza sia apprezzabile. Personalmente mi emoziona molto.
Cosa fai per mantenerti in forma?
La mia forma fisica è un dono: non mi alleno e seguo semplicemente una dieta sana, senza stressarmi troppo. Non ho grandi segreti da svelare!
Single o fidanzata?
Felicemente fidanzata da un anno.
Vale la pena vivere per…
Vale la pena vivere per ciò in cui credi, che siano valori, progetti o relazioni.








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Lanusei e Tortolì ottengono nuovi fondi regionali: al via i progetti per ospedale e viabilità

Entrambe le opere rappresentano un passo importante verso il miglioramento della mobilità e dei servizi essenziali nel territorio ogliastrino.
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I Comuni di Lanusei e Tortolì risultano beneficiari delle nuove risorse destinate alla progettazione di interventi su edifici e opere di interesse pubblico, come previsto dalla Deliberazione di Giunta n. 63/29 del 3 dicembre 2025. I finanziamenti rientrano nei fondi stanziati dalla Legge regionale 24 dell’11 settembre 2025, art. 12, comma 21.
Per Lanusei, il finanziamento riguarda le aree esterne del presidio ospedaliero, dove era già previsto un primo stanziamento per la “Sistemazione delle aree esterne con individuazione dei parcheggi e organizzazione degli stalli del presidio ospedaliero e del distretto della ASL Ogliastra”. Il progetto punta a migliorare la fruibilità e l’accessibilità degli spazi, rispondendo a una necessità più volte segnalata da cittadini e operatori sanitari.
Tortolì beneficia invece dei fondi destinati alla messa in sicurezza dell’ingresso cittadino provenendo dalla Statale 198. L’intervento riguarda l’“Adeguamento, messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche di via Virgilio Pirastu”, nel tratto che collega l’inizio della strada ANAS (SS 198) a piazza Fra Locci. Obiettivo del progetto è migliorare il transito, eliminare criticità strutturali e garantire un accesso più agevole e inclusivo.
Entrambe le opere rappresentano un passo importante verso il miglioramento della mobilità e dei servizi essenziali nel territorio ogliastrino.
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