Mercoledì 26 luglio è sceso nuovamente in piazza a Cagliari il Movimento Pastori Sardi per rivendicare ancor una volta dal governo nazionale e dal governo regionale la soluzione dei gravi problemi della pastorizia e dell’intera economia sarda strozzata dalla crisi e dall’accanimento delle ingiunzioni di pagamento di Equitalia. Alla manifestazione hanno aderito i Trasportatori, gli Artigiani, i Commercianti, gli Studenti ed altre categorie di lavoratori e piccoli imprenditori che stanno vivendo momenti drammatici per le loro aziende sull’orlo del fallimento.

Il leader dei pastori Felice Floris ,sottolinea che pur distinguendo le varie problematiche in tutte le singole realtà va riconosciuto lo stato di crisi da parte del Governo regionale e necessitano interventi urgenti per la situazione debitoria verso Equitalia.

Altro aspetto che il MPS ha rimarcato con forza è il grave problema della legge 44/88, in base alla quale la Regione in questi giorni stava inviando a Pastori e Agricoltori intimazioni di pagamento con lo scopo di recuperare somme di denaro che a suo tempo erano state utilizzate per l’abbattimento degli interessi su operazioni di mutuo fatte da questi.

La Regione vuole recuperare queste somme perché Bruxelles nel 1997 cassò il meccanismo regionale in quanto il provvedimento non fu mai inviato a Bruxelles per essere notificato. Oggi a distanza di anni invece di far pagare l’errore ai responsabili politici e funzionari dell’epoca per la mancata notifica, vogliono far pagare il loro errore a Pastori e Agricoltori. E una manovra vergognosa e vigliacca che il MPS ha respinto.

Un Altro aspetto che MPS ha richiesto è: “Dove sono finite le tante promesse fatte ai Pastori dalla Giunta regionale nel 2010?”. Di sicuro non è finita qui, sarà un estate calda e movimentata, e i Pastori Sardi non hanno certo intenzione di darla vinta e lotteranno per i loro diritti insieme a tutti gli altri piccoli imprenditori.

Grande entusiasmo per il laboratorio “Maria Pietra. Storie di pane e magia”, in programma questo pomeriggio, che ha raggiunto il numero massimo di partecipanti. Il Comune di Tortolì ringrazia tutti per la calda accoglienza e l’interesse dimostrato, segno che la lettura e la creatività continuano a coinvolgere sia grandi che piccoli.

Per chi non è riuscito a partecipare, c’è ancora una possibilità: il secondo laboratorio, “La biblioteca delle foglie cadute”, in programma mercoledì 29 ottobre, ha solo 5 posti disponibili. Gli interessati possono iscriversi direttamente in biblioteca o scrivere a [email protected] per riservare il proprio spazio.

I laboratori fanno parte del Festival Venerdì Letterario, un evento dedicato alla lettura, alle storie e all’immaginazione, organizzato dal Comune di Tortolì, dal Club di Jane Austen Sardegna – Circolo Letterario Femminile e dalla Biblioteca Comunale “Emilio e Joyce Lussu”.