Freccia e sorpasso girasole, direzione playoff
La matricola Girasole dell’Allenatore-giocatore Tore Mereu vista ieri sera in una splendida giornata di Sole fa paura,e davanti a un tutto esaurito con oltre 300 spettatori fa suo il derby Ogliastrino contro il Villagrande di Mister Puddu.Non un derby qualunque,ma
La matricola Girasole dell’Allenatore-giocatore Tore Mereu vista ieri sera in una splendida giornata di Sole fa paura,e davanti a un tutto esaurito con oltre 300 spettatori fa suo il derby Ogliastrino contro il Villagrande di Mister Puddu.Non un derby qualunque,ma una vera e propria Finale per la conquista dei tanto ambiti Playoff per il salto di categoria.Il villagrande si presenta con 1 punto di vantaggio occupando al terza posizione in classifica,I padrono di Casa inseguono quella terza piazza che significherebbe Playoff.
Il mister Puddu sostituisce lo squalificato Matteo Loi con Roberto Murru(uscito poi alla mezz’ora per un brutto infortunio al ginocchio),schierato da interno di centrocampo a supporto dell’unica punta Roberto Lai.
Mister Mereu, nonostante le assenze di Pusceddu e Nieddu, fermati dal giudice sportivo,schiera un 4-3-3 ,rinunciando al terzino mancino Errico e al giovane promettente Tegas, con l’innesto di Farci come terzino sinistro ,al fianco di Senes, Congiu e Matta. Un centrocampo a tre con Mascia in cabina di regia supportato da Mereu e Serdino, al supporto dell’esperto trio d’attacco formato da Canu e Murreli al fianco del Capocannoniere del torneo Mameli. L’ingresso in campo si presenta con un minuto di raccoglimento, in ricordo di 2 ragazzi molto legati alle società e allo sport Ogliastrino,Paolo Mucelli e Ivan Lilliu.
Il girasole parte subito forte, Murreli ruba palla a Melis e si invola verso la porta ma conclude alto. E’ il preludio al gol che arriva 2 minuti dopo, Mameli aspetta l’inserimento esterno di Canu, il quale presentatosi solo davanati a Usai, lo secca con un preciso diagonale per la gioia dei Supporters Gialloverdi. Il Girasole cala un po’ di ritmo e il Villagrande prova ad approfittarne con Murino, il quale scaglia un missile che si pianta sul palo a Gomiero battuto. I ragazzi di Mister Mereu soffrono ma si difendono a denti stretti, rischiando solo su calci piazzati non sfruttati al meglio da Capitan Cannas e compagni.
Alla mezz’ora Murreli si presenta a tu per tu con Usai il quale compie una parata da grande campione. Il gol arriva al 43′ esimo con un azione capolavoro dei gialloverdi. Mereu serve Murreli tra le linee, tunnel su Pisanu, doppio dribbling su Cannas e Deiana, palla dietro la difesa con un pregievole esterno destro per Canu, il quale di prima intenzione crossa in mezzo dove c’è il funambolico Mameli che insacca di testa il suo 26esimo gol stagionale.
Il Villagrande accusa il colpo e 3 minuti dopo il Girasole chiude la pratica con un velocissimo contropiede, Mameli lotta con Murino, aspetta l’inserimento di Murreli, lo serve sulla corsa e il giovane ex Tortoli’ fredda Usai con un preciso destro al primo palo.Finisce il primo tempo tra gli applausi del Comunale di Girasole.
Il secondo tempo inizia con Nieddu a sostituire l’acciaccato Lai, con il Villagrande che prova a reagire ma Mereu schiera un fortino davanti a Gomiero, non rischiando praticamente nulla, e sfiorando per ben 2 volte il raddoppio, prima con Canu servito da Murreli per il piu’ classico dei gol fantasma,palla che si stampa sulla traversa e sbatte a terra vicino alla linea di porta,l’arbitro lascia giocare, subito dopo con Murreli che presentatosi a tu per tu con Usai calcia al lato.
Le squadre abbassano il ritmo. Tra il 65esimo doppio cambio tra le file del Girasole,fuori Murreli e Farci per far posto a Tegas e Errico. A risultato ormai compromesso Gomiero dice di no a capitan Cannas con un’ottima respinta di piede. Al fischio finale esplode la gioia dei giovani di Mister Mereu, sia per la meritata vittoria , sia per il passo falso della capolista Fulgor a Selargius. Terzo posto conquistato, con un punto di ritardo dalla temibile Ferrini Cagliari e con il primo posto non piu’ irraggiungibile, ma a ben sole tre lunghezze…
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