Lo sapevate? Totò da bambino amava travestirsi da prete. Totò da bambino si divertiva a giocare al prete. In casa, si era costruito un altarino guarnendolo di candele. Una vocazione svanita, poi, con l’adolescenza. Totò fu cresciuto dalla nonna Teresa
Lo sapevate? Perché Napoli viene definita la “città del sole”? A Napoli piove molto raramente. Spesso invece splende il sole, almeno 250 giorni l’anno. In città molte canzoni sono state dedicate al sole (“O Sole mio” su tutte). Il nome
Lo sapevate? A Napoli c’è una chiesetta che custodisce l’unico teschio al mondo con le orecchie. Santa Luciella, una piccola chiesa nel centro storico di Napoli, custodisce un teschio con le orecchie. Andiamo a scoprire a chi apparteneva e che
Lo sapevate? Chi raccolse il sangue di San Gennaro dopo il martirio? Secondo la leggenda, una pia nobildonna, Eusebia, raccolse in due ampolle il sangue del santo versato durante l’esecuzione della decapitazione. Le boccette (che divennero il tipico simbolo iconografico
Lo sapevate? Napoli viene anche chiamata “Città dalle 500 cupole”. Napoli vanta un patrimonio storico-culturale incredibile: si tratta di una della città più ricca al mondo di chiese, conventi ed edifici di culto, e quindi di cupole. Tra i punti
Lo sapevate? Secondo la leggenda Napoli sarebbe stata creata da una delle sirene di Ulisse. Partenope era una delle tre sirene ammaliatrici dell’Odissea. Delusa per il rifiuto di Ulisse si suicidò e il suo corpo venne trasportato dalle correnti fino
Lo sapevate? Nei sotterranei di Napoli c’è un gigantesco cimitero di vecchie auto e moto. Molti sanno sicuramente che sotto la città partenopea esiste da millenni un intricatissimo dedalo di vie sotterranee che ne fanno la città sotto terra più
Lo sapevate? Maradona a Napoli abitò a Posillipo, in una casa in via Scipione Capece. Maradona visse sette anni a Napoli, dal 1984 al 1991. Il fuoriclasse argentino lasciò un’impronta indelebile nella città partenopea. Il Lungomare di Napoli è
Lo sapevate? Secondo una leggenda il velo del Cristo Velato avrebbe subito un processo di pietrificazione. Il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino è una delle sculture più famose del mondo ed è conservato nella Cappella Sansevero, in piazza San
Lo sapevate? L’Obelisco di Piazza del Gesù e la leggenda dell’Immacolata dal doppio volto. L’obelisco dell’Immacolata (o più propriamente guglia dell’Immacolata) è un obelisco barocco di Napoli che si trova in piazza del Gesù Nuovo, di fronte alla chiesa omonima.