Lo sapevate? A Napoli c’è una statua scolpita da antichi egiziani che si stabilirono in città nel II Secolo dopo Cristo. L’opera fu realizzata da egiziani che si stabilirono in quell’epoca nella città partenopea. Si tratta di una delle più
A via Carbonara, strada che collega via Foria a Piazza Garibaldi, si trova un tesoro dell’architettura religiosa: la trecentesca chiesa di San Giovanni a Carbonara. L’edificio, che spicca innanzitutto per la splendida scalinata di accesso, fu innalzato tra gli anni
Da sempre Napoli e i napoletani vengono classificati attraverso luoghi comuni e stereotipi immutabili nel tempo, spiegarne i motivi è cosa di non poco impegno. I motivi sono diversi, molteplici e affondano le loro radici in ambito storico, sociologico e
Come ogni anno, Napoli si appresta a celebrare l’80° Anniversario delle Quattro Giornate, uno degli avvenimenti storici più importanti e gloriosi che la nostra città vanti, un’insurrezione popolare con cui, tra il 27 e il 30 settembre 1943, la popolazione
È uno degli angoli più suggestivi e romantici della città: il Borgo Marinari si trova sull’isolotto di Megaride, il mitico primordiale nucleo dove nacque Partenope, legato alla città tramite un piccolo lembo di terra. Sebbene a pochi passi dalla vivace
Napoli è un museo a cielo aperto. Quante volte lo abbiamo sentito dire, eppure tante delle sue bellezze sono celate agli occhi dei più: chiostri bellissimi, ville nascoste nel verde, giardini incastonati tra i palazzi. È questo il caso del
Sapete qual è stata la più sfortunata tra le regine di Napoli? Isabella del Balzo. Una vicenda tragica che lo storico e filosofo Benedetto Croce nel suo famosissimo “Storie e leggende napoletane” del 1919, racconta, insieme ad altre storie diverse
Piazza Mercato, luogo ricco di storia e fascino, custodisce un tesoro, in posizione defilata per cui scoprirlo e restarne ammaliati è una cosa certa e quasi scontata. Parliamo della chiesa gotica più antica di Napoli, costruita nel 1270 e voluta
Il borgo di Sant’Antonio Abate, detto ‘o buvero, festeggia la riapertura, dopo sei lunghi anni di chiusura, della Chiesa che dà il nome al quartiere, che da Piazza Carlo III arriva fino a Porta Capuana. L’edificio era già presente nel 1313, quando qui
Via San Biagio dei Librai, cuore e anima del centro antico di Napoli. E’ qui che sorge uno dei palazzi certamente più belli e rinomati della città: Palazzo Marigliano. Dietro uno dei portoni più belli della strada, si rivela allo