Lo sapevate? A Napoli esistono le Scale Troisi, dedicate al grande attore e regista. Le scale Troisi si trovano nel quartiere di Chiaia e sono dedicate al grande Massimo Troisi. Furono set del film “Scusate il ritardo”: indimenticabile la scena
Lo sapevate? Sotto la Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco c’è un teschio ritenuto miracoloso. In Via dei tribunali 39 a Napoli è possibile ammirare la Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco,
Lo sapevate? Anche a Napoli c’è l’Ospedale delle Bambole. L’Ospedale delle bambole è un museo e laboratorio di restauro di Napoli, con sede a Palazzo Marigliano nella centralissima Spaccanapoli. Qui sono raccolti giocattoli e bambole d’epoca e altri ritrovano vita nuova. Annesso al museo infatti c’è un laboratorio
Lo sapevate? A Napoli c’è una statua scolpita da antichi egiziani che si stabilirono in città nel II Secolo dopo Cristo. L’opera fu realizzata da egiziani che si stabilirono in quell’epoca nella città partenopea. Si tratta di una delle più
Opere d’arte napoletane: il Cristo velato, capolavoro di Giuseppe Sanmartino. Il Cristo velato è una scultura marmorea di Giuseppe Sanmartino. Conservato nella Cappella Sansevero a Napoli è una delle opere più note e suggestive al mondo. Andiamo a scoprire insieme
Lo sapevate? Frankenstein è nato a Napoli. Frankenstein è napoletano, o meglio il padre del mostro letterario e cinematografico così famoso, ambizioso e geniale dottore pare sia nato alla Riviera di Chiaia da una nobile famiglia. Come è possibile? Scopriamolo
Lo sapevate? Il mitico Bud Spencer è nato e cresciuto a Napoli nel quartiere Santa Lucia. Carlo Pedersoli, per tutti Bud Spencer, napoletano, classe 1929, ex nuotatore olimpionico e tra gli attori più amati dal pubblico con oltre cento film
Monumenti napoletani: l’obelisco di San Gennaro, il più antico della città. A Napoli esistono cinque obelischi: quello di San Gennaro è il più antico e fu realizzato dall’architetto Cosimo Fanzago. L’opera fu un ringraziamento al Santo che aveva fermato la
Lo sapevate? Sino al 1944 a Napoli si poteva prendere una funicolare per visitare le pendici del Vesuvio. L’inaugurazione della funicolare fu il 6 giugno 1880. I due vagoncini trasportavano otto passeggeri alla volta e si chiamavano Etna e Vesuvio.
Lo sapevate? Nella cripta della Cappella Sansevero a Napoli sono conservate le inquietanti macchine anatomiche. All’interno di due bacheche sono conservate le cosiddette Macchine anatomiche, o Studi anatomici, gli scheletri di un uomo e di una donna (morta probabilmente di parto) in