Lo sapevate? Il brano Caruso di Lucio Dalla è un omaggio alla canzone napoletana e al grande tenore. Caruso è una canzone del cantautore bolognese Lucio Dalla, incisa nel 1986. Presentata per la prima volta alla Rassegna San Martino Arte
Lo sapevate? Il Palazzo Reale di Napoli per oltre tre secoli è stato il centro del potere in tutta l’Italia meridionale. Il Palazzo Reale di Napoli è un edificio storico che si trova nel centro storico di Napoli, dov’è
Lo sapevate? Con una bella passeggiata è possibile raggiungere il cratere del Vesuvio. Migliaia di persone visitano ogni anno il parco nazionale che circonda il Vesuvio. Questa zona permette di percorrere un sentiero che porta verso il cratere principale. Raggiungere
Lo sapevate? Quale è la spiaggia più amata dai Napoletani? Sono tante le località dove i napoletani amano andare a rilassarsi al mare ma ce n’è una che anche sulla base di un recente sondaggio di Legambiente si eleva sulle
Lo sapevate? La strega Amelia di Walt Disney è napoletana e vive sul Vesuvio. Una delle protagoniste della saga Disney, su Topolino, è Amelia, la strega che ammalia, simpatica e terribile al tempo stesso. Amelia è napoletana, da sempre, sin
Monumenti napoletani: San Gregorio Armeno, la chiesa che custodisce le spoglie di Santa Patrizia, patrona della città. Tra i vicoli pittoreschi di Spaccanapoli e la “via dei presepi”, visitiamo idealmente la chiesa di San Gregorio Armeno, sicuramente tra le più
Lo sapevate? In epoca medievale Napoli aveva ben 26 porte di ingresso: oggi ne rimangono 4. La città di Napoli contava 26 porte di accesso (e ben 28 torri) che consentivano di entrare nella città superando le mura di difesa
Lo sapevate? L’ultima eruzione del Vesuvio nel 1944 fece 26 vittime. Il bilancio dell’eruzione del 1944 fu di 26 morti per il crollo dei tetti degli edifici, resi instabili dalle grosse quantità di cenere accumulata. Due paesi vennero distrutti parzialmente
Lo sapevate? Napoli è la città europea che ha il centro storico più grande. Il centro storico di Napoli rappresenta il primo nucleo storico della città. Racchiude ben 27 secoli di storia e risulta essere il più vasto d’Europa estendendosi
Lo sapevate? Chi raccolse il sangue di San Gennaro dopo il martirio? Secondo la leggenda, una pia nobildonna, Eusebia, raccolse in due ampolle il sangue del santo versato durante l’esecuzione della decapitazione. Le boccette (che divennero il tipico simbolo iconografico