Lo sapevate? Il 14 luglio in Francia non si festeggia solo la presa della Bastiglia

Il 14 luglio è festa nazionale in Francia. Ma molti non sanno che questa giornata è stata istituita per ricordare anche un'altra ricorrenza oltre alla presa della Bastiglia. Anzi, si potrebbe dire che l'istituzione di questa festa nazionale nasce proprio per ricordare un altro 14 luglio, non quello del 1789
Il 14 luglio è festa nazionale in Francia. Ma se tutti noi siamo abituati a ricondurre questa celebrazione al 14 luglio 1789, giorno in cui è ufficialmente iniziata la Rivoluzione Francese con la presa della Bastiglia da parte dei cittadini francesi, dopo la destituzione del re Luigi XVI, non è solo questo giorno che si ricorda con questa festività.
Nel 1880, infatti, un deputato francese Benjamin Raspail propose una legge che sancisse il 14 luglio come festa nazionale. I deputati francesi però votarono affinché la ricorrenza si riferisse al 14 luglio 1790, giorno della Festa della Federazione, piuttosto che al 14 luglio dell’anno prima, troppo sanguinoso e violento per essere commemorato. Il 14 luglio venne comunque scelto come data simbolo della Francia per la sua doppia valenza: la fine della monarchia nel 1789 e l’unità del popolo francese nel 1790.
Le celebrazioni del 14 luglio francese prevedono una parata di tutti i corpi militari a Parigi sugli Champs- Elysées alla presenza del presidente della Repubblica, il volo delle frecce tricolori e i fuochi d’artificio. Tutte le città francesi organizzano i festeggiamenti del 14 luglio e per i francesi è un giorno di festa da vivere all’aria aperta, fra pic nic, concerti e spettacoli. Fu il celebre presidente della Repubblica François Mitterrand a scegliere nel 1981 questo viale per la parata, prima di questa data la sfilata si teneva infatti all’ippodromo di Longchamp. Come ricorda il quotidiano francese Le Monde, i corpi militari marciano quasi tutti allo stesso ritmo e cioè a quello della Marsigliese.
Una festa repubblicana a tutti gli effetti, si potrebbe pensare, ma c’è un dettaglio che rimanda invece all’Ancien Régime: i fuochi d’artificio. Sempre Le Monde ricorda come fu proprio il re Luigi XIII ad introdurre in Francia questi giochi pirotecnici in occasione del proprio matrimonio e da quel giorni i fuochi sono diventati il simbolo della monarchia francese, l’unico che i francesi hanno voluto mantenere.
Quest’anno la parata parigina ha avuto però due piccoli incidenti, senza nessuna conseguenza seria. Durante la parata, infatti, due motociclette della gendarmerie in ingresso a Place de la Concorde si sono urtate e sono cadute proprio davanti al presidente Emmanuel Macron. A seguire, le scie tricolori dei caccia in volo non sono apparse tricolori come avrebbero dovuto: al posto del fumogeno blu, è stato inserito a quanto pare un altro colore e il risultato è stato un colore non ben identificato che non era però di certo il blu che ci si aspettava.

© RIPRODUZIONE RISERVATA